Coronavirus, cosa riapre dal 14 aprile? Ecco i settori “sbloccati”

Dopo la conferenza stampa di Giuseppe Conte sul lockdown da coronavirus, sono alcune le attività che potranno pian piano riaprire al 14 aprile. Quali?

Coronavirus, cosa riapre dal 14 aprile? Ecco i settori "sbloccati"
Covid – Fonte: Pixabay

Dopo una lunga attesa, nella serata di ieri il Premier Giuseppe Conte ha ufficializzato il lockdown da coronavirus al 3 maggio, confermando la riapertura di alcune attivà al 14 aprile.

Quali attività riaprono il 14 aprile?

L’Italia non è ancora fuori pericolo e per questo motivo il Premier Giuseppe COnte ha confermato il lockdown sino al 3 maggio. Il nuovo Dpcm prevede però anche la riapertura di alcune attività a partire da questo martedì 14 maggio, così da permettere un ritorno alla nomalità lento con il rispetto delle misure di contenimento e restrizione.

Se le attività resteranno ancora sospese, si ha la possibilità di accedervi per compiere dei lavori di pulizia e manutenzione, nonché vigilanza – gestione pagamenti e smaltimento scorte ove necessario – previa comunicazione al Prefetto. Tutte le fabbriche e attività che sono aperte assicureranno la distribuzione, nonché consegna, dando priorità ai prodotti già presenti deperibili e di prima necessità.

Tra le attività che potranno ripartire dopo Pasqua ci sono alcuni settori legati all’agricoltura e legname (con esclusione di fabbricazione dei mobili) come fabbricazione di macchinari per l’agricoltura, industria del sughero, articoli in paglia, commercio di fertilizzanti e prodotti per l’agricoltura all’ingrosso.

Apertura concessa anche a cartolerie, librerie, negozi di vestiti per neonati e bambini osservando le regole e le misure previste dal Decreto.

Novità sui supermercati

I supermercati e gli esercizi commerciali aperti vedono la necessità di indossare – e far indossare – guanti usa e getta indossando anche la mascherina dove non sia possibile mantenere la distanza minima di un metro. Sanificazione due volte al giorno, presenza di igienizzante alla cassa per le mani, da utilizzare anche prima di digitare il Pin del bancomat.

Per facilitare gli accessi si prevedono anche fasce orari differenti, più lunghe e l’entrata di una persona alla volta in esercizi che hanno sino a 40 metri quadrati.

Bar e ristoranti

Le misure di restrizione vanno avanti ancora per altre tre settimane, dove non si potrà accedere a bar, ristoranti, discoteche, eventi, parrucchieri ed estetiste.

Restano confermate le altre disposizioni come il restare a casa, uscire solo per lavoro, necessità personali e motivi di salute.

https://www.facebook.com/GiuseppeConte64/videos/233406721239112/

 

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