Un metodo alternativo per cuocere la pasta: la cottura della pasta in acqua fredda di Alton Brown! Scopriamo come si fa e che vantaggi ci sono.
Avete mai sentito del metodo di cottura della pasta in acqua fredda?
Gli italiani potrebbero insegnare al resto del mondo i segreti per preparare le migliori ricette a base di pasta ma arriva invece dagli Stati Uniti un’alternativa alla cottura tradizionale in acqua bollente.
Il famoso conduttore di cooking show americani Alton Brown afferma che secondo lui è meglio cuocere la pasta in acqua fredda.
Questo metodo di cottura è adatto a:
- formati di pasta secchi (no pasta fresca)
- preferibilmente formati di pasta corta (fusilli, rigatoni, mezze maniche, caserecce, …)
- formati di pasta lunga (spaghetti, linguine, vermicelli, …)
Quali vantaggi ci sono nel cuocere la pasta in acqua fredda?
La cottura della pasta in acqua fredda potrebbe sembrarci un’idea assurda perché siamo sempre stati abituati a cuocerla rigorosamente in acqua bollente!
Vediamo quali sono i vantaggi di questa cottura alternativa secondo l’esperienza di Alton Brown:
- Minore spreco di acqua: la quantità di acqua che si mette nella pentola dovrà solo ricoprire la pasta, più del 50% di acqua risparmiata rispetto al metodo tradizionale.
- La consistenza della pasta è migliore: in cottura la pasta non rilascia l’amido come nel metodo tradizionale perciò risulterà più corposa all’assaggio.
Il procedimento per cuocere la pasta di Alton Brown
Aldon Brown afferma che la pasta inizia già a cuocere quando l’acqua supera la temperatura dei 60°, perciò questo metodo si rivelerà anche più veloce del tradizionale!
Il procedimento di cottura della pasta in acqua fredda è il seguente:
- Prendere una pentola, metterci la pasta e ricoprirla di acqua fredda.
- Metterla sul fuoco a fiamma alta e aspettare che arrivi ad ebollizione (oltre i 60°).
- Quando bolle abbassate il fuoco e cuocete, girate con un mestolo la pasta in cottura per non farla attaccare.
- Quando la pasta sarà cotta avrà assorbito tutta l’acqua a disposizione trattenendo la maggior parte dell’amido e mantenendo una consistenza migliore.
- Conditela con il sugo che più preferite e servitela calda
Leggi anche: spaghetti poveri, buoni e economici
Non vi rimane che sperimentare questo metodo e vedere quale cottura preferite: la tradizionale o quella alternativa di Alton Brown?
