Autopsia per la bambina annegata a Crocetta di Montello: scattano le indagini per la madre e i nonni. Ecco cosa è emerso.
Per la bambina annegata a Crocetta del Montello è stata svolta l’autopsia e ora nonni e madre sono indagati. Ecco cosa è accaduto.
La terribile morte della bimba annegata
È accaduto il 5 aprile quando una bimba era in sella al suo triciclo e stava giocando con la sorellina in un giardino: la piccola di quasi due anni è uscita dalla proprietà ed è caduta all’interno del canale, dove le acque gelide non le hanno lasciato scampo.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, l’ambulanza, i carabinieri e due medici al fine di effettuare tutti i rilievi e ricostruire l’intera drammatica vicenda.
L’autopsia e l’indagine sui familiari della piccola vittima
Alejisa Halimi è la piccola morta annegata all’interno del canale, dopo essersi allontanata dalla proprietà dove stava giocando con la sorellina maggiore. Come si evince da Qdpnews, i risultati dell’autopsia hanno confermato l’annegamento come causa del decesso. Una dinamica già attesa visto come sono andate le cose in quella domenica, all’ora di pranzo.
Il corpo della bimba – sempre come si evince dal quotidiano – è stato trovato a 300 metri dal punto dove è caduta, grazie all’allarme dato da un passante: il vicino di casa si è gettato in acqua per salvarla. Ma nonostante i suoi tentativi e quelli dei medici accorsi sul posto, la piccola è deceduta.
Secondo Alberto Furlanetto – anatomopatologo incaricato dalla Procura di Treviso – la bimba è deceduta in pochi minuti subito dopo la caduta. Non sono stati riscontrati segni sul corpo.
Il Pubblico Ministero ha aperto un fascicolo d’inchiesta e all’interno del registro degli indagati sono stati messi i nomi della madre e dei nonni con accusa di omicidio colposo per omessa vigilanza.