Omicidio a Mantova nel pomeriggio di Pasqua: un uomo di 43 anni è stato trovato senza vita nella sua abitazione a Villa Saviola.
Si concentrano sul vicino di casa i sospetti per l’omicidio a Mantova avvenuto ieri, 12 aprile. La vittima è un 43enne di origine indiana.
Omicidio a Mantova
Omicidio a Villa Saviola, Mantova, nel pomeriggio di ieri. Un uomo di 43 anni è stato trovato senza vita nel suo appartamento in via Filzi.
La vittima, come riporta anche La Repubblica, è Kumar Rajiv, di origine indiana. Sul caso indagano i carabinieri della Compagnia di Gonzaga.
L’allarme è scattato nel pomeriggio di ieri, quando alcuni vicini hanno allertato i vigili del fuoco, preoccupati per del fumo che fuorisciva dall’abitazione in cui il 43enne viveva da solo. I vigili del fuoco hanno fatto irruzione nell’appartamento ed hanno rinvenuto il corpo senza vita dell’uomo ed hanno quindi allertato i Carabinieri.
Sospetti sul vicino di casa
Secondo una prima valutazione del medico legale, la vittima sarebbe deceduta per via di un forte trauma alla testa, provocato da un corpo contundente. Esclusa quindi l’ipotesi della morte naturale.
I Carabinieri hanno interrogato i vicini di casa e, almeno per ora, le indagini parrebbero concentrarsi proprio su un vicino di casa con cui la vittima aveva litigato qualche giorno prima.
Una lite finita alle mani. Rajiv era in Italia da una quindicina d’anni. Lavorava come operaio ed in passato aveva lavorato alla Faroil, un’azienda del mantovano specializzata nella progettazione e produzione di cilindri oleodinamici.
I Carabinieri sono alla ricerca del vicino di casa, che ha fatto perdere le sue tracce.