A soli cinque anni un bimbo scappa dalla casa dei nonni a cui era affidato durante la quarantena da coronavirus per riabbracciare la mamma infermiera.
Una storia familiare e di attualità arriva da Pordenone ed ha come protagonista un piccolo bimbo di 5 anni che per rivedere la mamma infermiera a Trieste è scappato dalla casa dei nonni a cui era affidato per l’emergenza coronavirus. Il lieto fine.
Bimbo scappa di casa durante il pericolo coronavirus
Non solo storie di morti e sofferenze, ma anche di grande amore e legami familiari emergono in questo periodo dominato dall’emergenza del contagio da coronavirus e dalla speranza di superarla.
Un ad queste storie arriva da Pordenone dove un bimbo di 5 anni è riuscito a scappare dalla casa dei nonni a cui era stato affidato.
La mamma del piccolo,lo aveva lasciato in custodia ai nonni proprio a causa del rischio di contagio da Covid-19, dato che lei lavora a Triste a stretto contatto con i malati di coronavirus.
Il bimbo, forse sopraffatto dalla mancanza della mamma approfittando di un momento di distrazione dei nonni è uscito di casa e ha cercato di farsi dare un passaggio in autostop.
Il suo scopo era proprio raggiungere la madre fino a Trieste e riabbracciarla dopo tanto tempo, questa è stata la spiegazione che lui stesso ha dato alla Guardia di Finanza che lo ha ritrovato e riportato indietro.
Il piccolo ha raccontato di essere stato sgridato dai nonni per aver intasato il water di carta igienica e di aver deciso così la fuga.
“Voglio riabbracciare la mamma non la vedo da un mese”
Una vicenda commovente che poteva risolversi tragicamente ma che per fortuna è fninta nel migliore dei modi
Pasqua in quarantena, tra decreti e denunce
Per i moltissimi italiani in isolamento in casa questa è stata di certo una Pasqua del tutto diversa dalle solite.
Moltissime le grigliate casalinghe sui balconi e i video virali postati sui social con l’hastag #iorestoacasa ormai divenuto famoso.
Ma anche moltissimi furbetti che hanno tentato di raggiungere le località di villeggiatura al mare e laghi e sono stati fermati e denunciati dai controlli sulle strade.
Nel frattempo il Governo ha varato il Decreto Liquidità per venire incontro alle imprese con il sostegno ai prestiti ed un nuovo bonus per le Partite Iva.