Domande Congedo Parentale Covid-19: spunta la proroga fino al 3 maggio
Le domande per richiedere il Congedo Parentale Covid-19 sono state prorogate fino al 3 maggio: è quanto annunciato su Facebook dall’INPS.
Il Messaggio INPS n.1621 pubblicato in data 15 aprile fornisce utili chiarimenti sulle modalità di fruizione del congedo COVID-19.
Il congedo parentale COVID-19 per l’emergenza rimane di 15 giorni, ma c’è tempo fino al 3 maggio per presentare la domanda, anche se non sarà consentita per tutti.
Congedo Parentale Covid-19: i chiarimenti dell’INPS
I lavoratori dipendenti che non abbiano fruito del congedo parentale o di prolungamento del congedo parentale nel periodo ricompreso dal 5 marzo fino alla sospensione delle attività scolastiche possono presentare domanda di congedo COVID-19 riferita a periodi pregressi a partire dalla data del 5 marzo e per un periodo che non eccede i 15 giorni.
Nel periodo di sospensione delle attività scolastiche il congedo parentale COVID-19 può essere richiesto anche in modalità frazionata a giorni, alternandolo con attività lavorativa ovvero con altre tipologie di permesso o congedo.
Il genitore che presenta la domanda per richiedere il congedo parentale COVID-19 è costituito dai soggetti iscritti nello stesso stato di famiglia.
Congedo Covid-19: ipotesi di incompatibilità
Il congedo COVID-19 non può essere fruito negli stessi giorni da entrambi i genitori, ma solo in modalità alternata tra gli stessi, per un totale complessivo di 15 giorni.
Inoltre, la fruizione del congedo parentale COVID-19 è incompatibile con la contemporanea fruizione da parte dell’altro genitore appartenente al nucleo di riposi giornalieri, di cui agli articoli 39 e 40 del D.lgs n. 151/2001 fruiti per lo stesso figlio.
Il congedo parentale COVID-19 non può essere fruito dal genitore disoccupato o comunque privo di alcun rapporto di lavoro, sia di tipo subordinato che di tipo autonomo.
Congedo parentale COVID-19 e Malattia: caso di compatibilità
In caso di malattia di uno dei genitori appartenente allo stesso nucleo familiare, l’altro genitore può fruire del congedo parentale COVID-19, in quanto la presenza di una patologia potrebbe presupporre un’incapacità di prendersi cura del figlio.