Il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio si è pronunciato in merito alle ultime dichiarazioni della presidente dell’Unione Europea: la solidarietà nei confronti dell’Italia deve essere dimostrata.
Per Di Maio i passi messi in campo dall’Unione Europea sono stati, al momento, insufficienti e ora servono degli strumenti nuovi.
Video conferenza con Di Maio
Questa mattina Ursula von del Leyen ha affermato che l’Unione Europea averebbe dovuto chiedere scusa all’Italia. Questo pomeriggio c’è stata l’audizione in video conferenza di Luigi Di Maio con Commissioni Esteri riunite di Camera e Senato. L’obiettivo era discutere circa l’emergenza coronavirus. Un’emergenza che ha impattato profondamente sul paese Italia. Di Maio ha affermato che la Farnesina si è mossa prontamente per fronteggiare l’emergenza mobilitandosi su tutti i fronti. In particolare: il rimpatrio degli italiani all’estero, il trasporto e l’acquisto di materiale sanitario, il sostegno alle imprese italiane su territorio estero.
Come si legge su Ansa, Di Maio ha affermato:
“È impensabile che gli aiuti arrivati all’Italia per far fronte all’emergenza coronavirus possano modificare il panorama delle alleanze alle quali l’Italia storicamente e culturalmente appartiene, a maggior ragione alla luce del fatto che gli aiuti stanno arrivando da tutte le parti del mondo”.
Il ministro ha fatto riferimento anche agli aiuti arrivati da paesi come Stati Uniti, Russia, Cina e altri.
Il parere di Di Maio sull’Unione Europea
Per Di Maio l’Unione Europea ha fatto dei passi avanti ma che non sono ancora sufficienti per far fronte all’emergenza. Un’emergenza in cui in ballo c’è la vita delle persone. Una pandemia mai fronteggiata prima, necessiterebbe di strumenti nuovi per essere sconfitta. Ed è proprio quello che dovrebbe fare l’Unione Europea, mettendo da parte gli egoismi nazionali.