A 23 anni dalla morte di Lady Diana emerge una spiazzante. La Principessa ha avuto molti amanti a Corte. La testimonianza della sua ex guardia del corpo. Chi potrebbe essere il vero padre di Harry
Lady Diana ritorna a far parlare di se. Nonostante siano trascorsi 23 anni dalla sua morte, emergono ancora oggi dettagli sul matrimonio infelice con Principe Carlo il quale l’avrebbe ferita profondamente tradendola prima con la sorella Sarah poi con Camilla Parker che ad oggi la sua attuale consorte.
Un matrimonio indesiderato, dai rivolti inaspettati e intorno al quale aleggia ancora oggi un alone di mistero.
Anche la Principessa del Popolo amata per la sua ironia, fondamentale per sfuggire all’aria pesante a Corte, pare che non sia stata da meno in fatto di amanti. Ecco cosa ha rivelato Ken Wharf, sua ex guardia del corpo. Scopriamo tutti i dettagli.
Lady Diana aveva ‘più di un amante alla volta’
Secondo quanto rivelato dal Daily Mail, la Principessa del Galles avrebbe fatto davvero di tutto per salvare il suo matrimonio col Principe Carlo, ma dati i tentativi fallimentari avrebbe iniziato a tradirlo con numerosi amanti.
Legami con diversi uomini, anche ‘più di uno alla volta’ che addirittura metterebbero in discussione la paternità del Principe Carlo con il Principe Harry.
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Wharf rivela, che nel 1986 quando ‘lavorava come guardia del corpo dei Principi William e Harry, giravano voci a palazzo a proposito di una relazione tra Diana e Barry Mannakee, l’uomo che si occupava della sicurezza della Principessa’.
Al proposito sembra che fu uno dei damerini del Principe Carlo a scoprirli in ‘atteggiamenti compromettenti’.
L’ex guardia del corpo in realtà non credeva affatto alle dicerie su Mannakee, ma di certo Lady Diana ‘ingannava il tempo con i suoi amanti, anche con più di uno alla volta’, incontrandoli a casa di amici per non essere scoperta.
Il Principe Carlo è il padre di Harry?
Prima della presunta relazione con Mannakee, vi fu quella James Hewitt, la cui relazione iniziò presumibilmente nel 1985, ‘quando Harry non aveva ancora compiuto un anno e Diana soffriva di depressione post-partum‘.
Voci di corridoio rivelano che sia lui in realtà il vero padre del consorte di Meghan Markle, ma in realtà Lady D intraprese una relazione con lui solo quando Harry aveva già compiuto un anno. Una storia venuta alla luce a seguito della divulgazione di alcune missive tra lui e la Principessa.
Mentre frenquentava ancora James Hewitt, la Principessa iniziò a frequentare anche James Gilbey. In quell’occasione più volte, rivela Wharf le fu ‘consigliato di fare attenzione, di non parlare al telefono per programmare i suoi incontri sessuali ma lei non mi ascoltava’.
Infatti qualche tempo dopo lei stessa interruppe la relazione con l’uomo proprio telefonicamente, una registrazione intercettata da parte dei servizi segreti, utilizzando come scusa quella per cui non avrebbe potuto ‘permettersi di restare incinta di un figlio che non fosse stato di Carlo’.
Wharfe fu puoi licenziato dalla Principessa essendo lui a conoscenza dei suoi segreti proprio per paura che lui potesse rivelarli al mondo, come di fatto è accaduto, avendo raccolto lui tutte queste testimonianze in un libro.