Gli Stati Uniti sono oggi il Paese più colpito dalla pandemia da coronavirus e Trum ha deciso di sospendere l’immigrazione: Biden non ci sta e usa dure parole.
Gli Stati Uniti sono ufficialmente in ginocchio per la pandemia da Coronavirus e il Presidente ha annunciato la sua intenzione di sospendere l’immigrazione.
La decisione di Donald Trump
Il Presidente Donald Trump ha deciso di firmare un decreto al fine di sospendere, seppur temporaneamente, l’immigrazione all’interno del proprio Paese. Una decisione netta ma doverosa:
“motivata dall’attacco da parte del nemico invisibile”
Il Presidente ha evidenziato che sia doveroso da parte loro non solo proteggere i posti di lavoro ma anche le persone, cercando di ridurre la pandemia. Solo nella giornata di ieri sono state registrate 1.433 morti, che portano la stima a oltre 42mila. Le persone contagiate sono ad oggi 784mila ed è New York la città più colpita in tutto il Paese.
Le parole di Joe Biden
Joe Biden, candidato democratico per la corsa alla Casa Bianca, non ci sta e critica ferocemente tutte le mosse del Presidente americano su come ha gestito questa pandemia:
“ha fallito nell’agire rapidamente contro la pandemia di coronavirus e questo sta costando enormemente all’America”
Evidenzia inoltre:
“È finito il tempo delle scuse, è chiaro che il presidente non ha alcun interesse a risolvere il problema e salvare le vite”
Nel mentre gli Stati del Sud hanno deciso pian piano di ripartire, anche in termini di attività non essenziali. Il caso della Carolina del Sud ha fatto discutere, con la riapertura di negozi, grandi magazzini, mercatini delle pulci e al dettaglio chiedendo il rispetto delle misure di contenimento e distanziamento sociale.