Lotto e Superenalotto ripartono dal 4 maggio e i Governatori preparano la ripartenza

Dal 4 maggio con la fine del lockdown ritornano il Lotto ed il Superenalotto

Le estrazioni del Lotto e Superenalotto

“verranno effettuate nel rispetto delle misure di sicurezza sanitaria».

A spiegarlo è la stessa Agenzia delle Dogane e Monopoli, che ha pubblicato il nuovo decreto sulla ripresa delle attività di giochi e lotterie dopo la sospensione.

Fase Due, la ripartenza: i Governatori delle Regioni fanno il punto

I presidenti delle Regioni fanno il punto sulla ripartenza: nell’Italia della Fase Due il Governatore del Veneto Luca Zaia che sottolinea

“[…] è aperto almeno il 40% delle imprese”.

Il premier Conte ha fissato al 4 maggio l’inizio della Fase 2, ma Zaia pressa l’Esecutivo affinchè si riapra già il 27 aprile.

“[…] il Veneto è pronto, basta che il governo decida”,

ribadisce Zaia.

Anche il Governatore dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, sta valutando con il Presidente Conte un piano di riapertura progressiva.

Bonaccini preme sulla cantieristica e sulla manifattura.

“[…] Si tratta di capire se parte tutto il 4 maggio o se qualcosa può partire anche il 27 aprile”,

sottolinea Bonaccini.

Anche il Governatore della Liguria è pronto alla ripartenza e sottolinea:

“Basta balletto di dubbi e incertezze del Governo.

300 miliardi perduti, 50mila aziende che rischiano la chiusura, 300mila posti di lavoro a rischio, 30mila ristoranti ed esercizi pubblici che potrebbero non riaprire quando inizierà la fase 2 e lo 0,5% di Pil in meno per ogni settimana di chiusura delle attività”,

ribadisce Toti.

Nella regione più colpita d’Italia, la Lombardia, il presidente Attilio Fontana sottolinea che

“la riapertura ‘regionalizzata’ sia una riapertura monca, zoppa che non consentirebbe un equilibrato sviluppo neanche alle regioni che aprono”.

La Regione Lombardia si sta affidando ai tecnici e c’è una cabina di regia nazionale.

I dati della Lombardia sono confortanti e la pressione sul pronto soccorso è diminuita:

“questo ci fa iniziare un percorso di ripresa ma dobbiamo tenere sotto controllo la situazione”,

ribadisce l’assessorato al Welfare lombardo.

 

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