Morta la ragazzina di 10 anni che, negli Stati Uniti, aveva impegnato la sua quarantena cucendo le mascherine per le infermiere.
La ragazzina è morta in un incidente stradale.
Il suo contributo per il coronavirus
Morta la ragazzina che negli Stati Uniti aveva dedicato la sua quarantena alla lotta al coronavirus. La piccola, di soli 10 anni, realizzava a mano le mascherine per le infermiere della sua città. Questo suo gesto l’aveva fatta finire su diversi media all’inizio del mese di aprile. Si chiamava Lexi Collins ed è morta a causa di un incidente automobilistico in Texas, precisamente a Munday.
Aveva voluto dedicare il suo tempo alla realizzazione di mascherine perché aveva sentito dai media che scarseggiavano all’Anson General Hospital, poco lontano da dove la ragazzina abitava. Le infermiere l’avevano ringraziata.
Tutti la ricordano
La ragazzina aveva iniziato a cucire le mascherine contro il coronavirus poiché ispirata dalla professione della nonna, nonché della madre Jara Collins, infermiera. Anche Quest’ultima, come si legge su TgCom24, aveva scritto sul suo profilo Facebook un ringraziamento:
“Grazie a tutti per aver reso fantastica la giornata della mia bimba ringraziandola pubblicamente. Adora cucire e io sono un’infermiera, quindi vuole aiutare tutte le infermiere. Lexi è così felice di aiutarvi”.
Le mascherine, cucite con l’aiuto della madre, sono state oltre 100. Le infermiere ringraziarono la ragazzina su Facebook postando una foto di una mascherina realizzata dalla bambina.
Purtroppo, un incidente automobilistico mortale ha privato Lexi della sua nobile vita. Tante le persone che hanno voluto partecipare al suo funerale, rispettando le distanze di sicurezza e indossando una mascherina. In suo onore è stata lanciata anche la vendita di una t-shirt blu con la scritta Live like Lexi. I fondi serviranno alla costruzione di un memoriale.
