Cosa accadrà dal 4 maggio con l’autocertificazione? Sarà ancora obbligatoria e necessaria? Ecco cosa è stato deciso.
Tra qualche giorno verrà firmato il nuovo decreto da parte del Premier Giuseppe Conte: ma l’autocertificazione sarà ancora obbligatoria?
Le nuove disposizioni
Come si evince da Il Corriere della Sera, manca qualche giorno e il Premier Giuseppe Conte dovrebbe firmare il nuovo Dpcm in merito alla tanto discussa Fase Due. Ci sono molte decisioni che sono già state prese in questi giorni, soprattutto in merito alle quattro date di riapertura delle attività produttive.
Quali sono le cose che si potranno finalmente fare, salvo modifiche? Tornare pian piano alla vita di tutti i giorni mantenendo però la distanza di almeno un metro, indossando la mascherina e i guanti sempre nel pieno rispetto delle regole anti assembramento.
L’autocertificazione: le disposizioni
Secondo quando emerso, la decisione in merito a questo modulo che ci ha accompagnato durante la quarantena non è ancora stata presa in linea definitiva. Questo modulo dovrà comunque essere utilizzato per giustificare lo spostamento da una Regione all’altra.
La valutazione in ballo è ora concentrata sul fatto se sarà o meno obbligatoria anche per gli spostamenti all’interno del proprio Comune di residenza (con indicazione dell’indirizzo di partenza e di arrivo.
Andare al parco, passeggiare e andare a trovare familiari/amici
Non ci sono decisioni definitive in merito, ma si potrà fare una passeggiata anche non in prossimità della propria abitazione con altre due persone massimo o con i figli.
Per quanto riguarda la riapertura dei parchi saranno i Governatori a decidere come procedere, soprattutto in merito alle aree dedicate ai bambini.
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Andare a trovare un amico e/o familiare si potrà fare, ma indossando tutti i dispositivi di sicurezza e mantenendo una distanza di sicurezza.
Tutte le disposizioni verranno confermate in sede di firma del nuovo decreto, da parte del Premier Conte.