Riapertura delle scuole in autunno, 2 ipotesi possibili. Con le dovute precauzioni ecco come saranno gestite le lezioni in aula.
La riapertura delle scuole è prevista per l’autunno 2020 e per adesso sono state proposte 2 ipotesi per la gestione delle lezioni in aula.
Dal 4 maggio è previsto l’inizio della fase 2 con la riapertura scandagliata di varie attività commerciali ma sembra non sia prevista un’imminente riapertura delle scuole, manca solo la conferma dal Governo.
Si pensa che riaprire le scuole a maggio possa implicare un possibile aumento dei contagi vanificando così gli sforzi fatti durante il lockdown.
Settembre sarà il mese ipotetico della riapertura ma ovviamente tutto dipenderà dalla situazione del contagio: tempistiche e modalità di frequenza delle lezioni saranno poi spiegate dettagliatamente a ridosso della riapertura.
Perché non possono riaprire a Maggio le scuole?
La riapertura delle scuole a maggio sembra essere stata completamente accantonata dal Governo.
Ma perché non possono riaprire le scuole a maggio?
Nelle ultime ore l’Istituto Superiore di Sanità ha reso noto che il valore attuale dell’indice di contagio R0 è pari a 0,5.
R0=0,5 cosa significa? Significa che la trasmissibilità del virus si è abassata ed è quindi possibile iniziare una graduale ripresa della vita quotidiana con le dovute precauzioni.
Riaprire ora le scuole significherebbe, secondo il Comitato Tecnico Scientifico, aumentare la possibilità di contagio catapultando il paese nuovamente in una situazione di emergenza grave.
Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità, ha affermato:
“Riaprire le scuole significherebbe riportare l’indice di contagio ben sopra il valore 1!”
Per questo motivo il Comitato ha fortemente sconsigliato al Governo di riaprire le scuole prima della stagione autunnale.
Per i bambini da 0 a 3 anni, essendo difficile anzi impossibile distanziarli, si pensa di non riaprire le scuole per tutto l’anno scolastico potenziando il bonus baby sitter.
Riapertura delle scuole: 2 ipotesi più probabili
Il Ministero dell’Istruzione si sta dedicando pienamente a trovare il miglior metodo di gestione delle lezioni per riaprire quanto prima le istituzioni scolastiche in sicurezza.
La task force comandata da Patrizio Bianchi si è dedicata al vaglio delle possibili ipotesi che guideranno la riapertura: 2 ipotesi sono più probabili.
Ipotesi 1: divisione in gruppi
La prima ipotesi prevede la divisione della classe in due gruppi e sarà data la possibilità ad ogni gruppo di effettuare la presenza in classe di persona e online, in modo alternato.
Ipotesi 2: mattina e pomeriggio
La seconda ipotesi invece prevede la divisione degli alunni in studenti che frequenteranno le lezioni la mattina ed altri che frequenteranno invece nel pomeriggio.