Fase Due, la ripartenza: le regole per i trasporti pubblici
L’Inail e l’Istituto Superiore di Sanità nella prefazione al documento sui trasporti approvato dal Comitato tecnico scientifico prevedono che
“l’intero sistema di trasporto pubblico deve essere considerato un contesto a rischio di aggregazione medio-alto, con possibilità di rischio alto nelle ore di punta”.
Con la fase di riapertura delle attività produttive si stima che saranno 700.000 i lavoratori a spostarsi sui mezzi pubblici.
Sono soprattutto i lavoratori dei tre settori principali (Manifatturiero, Costruzioni e Commercio), che mobilitano la maggior parte dei potenziali utenti di mezzi pubblici di trasporto.
È bene predisporre opportune misure a tutela dei lavorati vulnerabili rispetto al rischio Covid-19.
C’è
“una criticità soprattutto per le grandi aree metropolitane relativa alla mobilità concentrata principalmente nelle ore di punta del mattino e del pomeriggio”,
scrive il documento sui trasporti approvato dal Comitato tecnico scientifico.
Trasporti e Fase 2: Treni
Per i treni la prenotazione dei posti dovrà garantire la distanza di almeno un metro.
Inoltre, i pendolari dovranno utilizzare le mascherine per proteggere naso e bocca.
Nelle carrozze dovranno essere separate l’entrata e l’uscita e dovrà essere sospeso il servizio ristorante.
Ferrovie dello Stato devono essere assicurate attività di igienizzazione e disinfezione su base quotidiana.
A bordo dei treni dovranno essere istallati dispenser di facile accessibilità per permettere l’igiene delle mani dei viaggiatori.
Nei grandi hub ferroviari è raccomandata la misurazione della temperatura.
Trasporti e Fase 2: Autobus
Quotidianamente dovrà essere assicurata l’igienizzazione e la disinfezione degli autobus oltre all’installazione di dispenser con gel disinfettanti per l’igiene delle mani.
Per tutelare l’autista sarà inibito l’uso della porta anteriore da parte dei viaggiatori.
Conducente e personale di controllo dovranno avere le mascherine e anche i guanti.
La mascherina è obbligatoria anche per gli utenti.
Trasporti e Fase 2: metropolitana
Nella metropolitana l’uso dei posti a sedere andrà
“disciplinato garantendo il distanziamento anche con l’utilizzo di chiara segnaletica.
La capienza massima deve essere limitata con ogni misura organizzativa e informativa per evitare rischi di assembramento o impossibilità di mantenere il distanziamento”.
È necessaria l’igienizzazione quotidiana e una sanificazione periodica degli spazi.
L’acquisto dei biglietti dovrà avvenire con modalità automatizzate.
