Matteo Renzi ha rilasciato una intervista a Repubblica dove da il suo parere e la sua definizione in merito al nuovo decreto verso la Fase Due.
Matteo Renzi ha definito la fase due e l’ultimo decreto uno scandalo. Ecco le sue parole a Repubblica.
Le parole di Matteo Renzi a Repubblica
Il leader di Italia Viva è stato intervistato dal quotidiano e si impegna, insieme al suo partito, di votare tutte le misure economiche che sono state preparate dal Ministro Gualtieri.
Nonostante questo definisce l’ultimo decreto varato dal Governo:
“uno scandalo costituzionale”
Continua evidenziando che:
“non possiamo calpestare i diritti costituzionali con un dpcm. Traformiamolo in testo e portiamolo in parlamento”
Secondo il leader di Italia Viva la ripartenza italiana è troppo lenta, con la conseguenza di una carneficina sui posti di lavoro e sulla ripresa economica italiana:
“in ogni caso il testo è un errore politico, economico e costituzionale”
L’ex premier mette in luce inoltre che un decreto legge potrebbe essere “meno peggio”, dove ci potrebbero essere garanzie e discussioni in Parlamento:
“se il dcpm fosse un decreto legge presenterei un emendamento e chiederei l’appoggio del pd, che ha la stessa sensibilità sulla difesa dei diritti fondamentali”
Il leader di Italia Viva chiede chiarezza per gli italiani e proprio durante la giornata di giovedì metterà tutto nero su bianco:
“fuggire dal parlamento è una scelta di rara gravità e trova la sua base in una visione dello stato paternalistica e irrispettosa della libertà: non ho nulla da perdere e considero mio dovere dirlo ad alta voce”