Boris Johnson è diventato papà da qualche ora. Il nuovo nato e la sua mamma Carrie Symonds stanno bene.
Carrie Symonds, la compagna 32 enne del primo ministro britannico Boris Johnson probabilmente diventerà la sua futura terza moglie.
Un bambino nato prima del termine
Il figlio di Boris Johnson, un maschietto, è nato alle prime luci dell’alba in un ospedale della capitale inglese. A confermarlo è stato il comunicato stampa di un portavoce. Il neonato sarebbe venuto alla luce molte settimane prima, al settimo mese di gestazione. Il portavoce ha anche chiarito le condizioni di salute della mamma e del bambino che sono ottime. Si ricorda, infatti, che anche Carrie Symonds, la 32 enne compagna del premier inglese, era stata contagiata dal coronavirus.
Il rientro a lavoro dopo aver sconfitto il virus
Boris Johnson, dopo essere guarito dal coronavirus, è rientrato a lavoro dopo tre settimane. Il rientro è avvenuto ieri sera, poco prima di diventare padre. Il premier sta ricevendo diverse pressioni dagli industriali di allentare le misure di lockdown. Un ritorno non facile, dunque, ma ricco di tensioni. Anche la Gran Bretagna, come tanti altri paesi del mondo, sta facendo i conti con tanti morti a causa del virus. Sono stati conteggiati circa 20000 morti in tutto il Regno.
Intanto, nel paese regna l’incognita di una ipotetica fase due di cui nulla ancora è stato chiarificato. Ma, come si legge su La Stampa, Johnson ha affermato:
“Questo virus porta lutti, un secondo picco sarebbe un disastro. Potevo morire ma sono pronto a lavorare”.