Calcio, Serie A e Coppa Italia: ci sarà la ripresa?
In piena emergenza coronavirus il Ministro Spadafora sottolinea che ipotizzare una ripresa della Serie A è molto più complicata.
Dato che per la Serie A potrebbe non esserci una ripresa immediata cosa succederebbe allo Scudetto e Coppe?
Sono tre gli step che saranno compiuti dal Ministro Spadafora prima di comunicare la data della possibile ripresa degli allenamenti.
Intanto in Lega Calcio hanno studiato ipotesi di ripartenza della Serie A con il 14 giugno come data ultima o, al massimo, si potrebbe riprendere anche il 21 giugno, sacrificando la Coppa Italia.
Calcio, Campionato Serie A: i tre step proposti da Spadafora
Il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, si è riunito con le componenti del calcio italiano, indicando la data di ripresa degli allenamenti, previo confronto con il Ministro della Salute, Roberto Speranza ed il comitato tecnico scientifico del Governo.
“Posso assicurare che mantenere un profilo di estrema prudenza, come sto facendo, è la posizione più impopolare che si possa immaginare.
abbiamo il dovere e la responsabilità di far sì che tutto il Paese, compreso ovviamente il mondo dello Sport, possa superare al più presto e al meglio l’emergenza sanitaria che ci ha colpito”,
scrive Spadafora in un post su Facebook.
Calcio, Serie A: le nuove date della possibile ripresa
Il 21 giugno è la data ultima per riprendere la Serie A, se si sacrifica la Coppa Italia, altrimenti la data ultima è il 14 giugno.
Le varie squadre di calcio saranno chiamate a un vero e proprio tour de force con partite ogni tre giorni da concludere entro il 2 agosto (data in cui è stata prorogata la fine della stagione 2019/2020).
Calcio: Scudetto in caso di non ripresa
Nel caso di non ripresa del Campionato si attende dalle Federazioni una classifica.
La Coppa Italia si fermerebbe alle semifinali e per l’Europa League si assegnerebbero solo due posti, Roma e Napoli.
In Champions League andrebbero le attuali prime quattro: Juventus, Lazio, Inter e Atalanta.