La Ministra Azzolina scioglie gli ultimi dubbi sull’esame di Maturità 2020. Confermata la data del 17 giugno. La licenza di terza media con la tesina.
L’esame orale della Maturità 2020 varrà 40 punti, il pregresso 60. La Ministra Azzolina in conferenza stampa per chiarire le modalità delle prove per i maturandi.
Esame di Maturità 2020
La Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, chiarisce definitivamente la modalità del prossimo esame di Maturità.
Durante una puntata speciale di #MettMillennials, il format live di Skuola.net, il portale in cui gli studenti si confrontano con il mondo della politica, è stata la stessa Azzolina a definire le linee generali di quello che sarà l’esame di Maturità per il prossimo anno.
La prova orale varrà 40 punti, mentre il percorso di studi gli altri 60.
Come evidenzia anche La Repubblica, non avverrà quanto previsto negli anni scorsi, quando i crediti erano 40 e quelli delle prove 60.
“L’esame rappresenta la conclusione di un percorso”
ha sottolineato la Ministra, ecco perché quest’anno, si darà maggior valore a quanto fatto durante l’intero cammino scolastico.
L’esame orale partirà da un argomento che non sarà una tesina, ma un colloquio su una parte di programma scelta dagli studenti in accordo con i professori.
Gli esami inizieranno il 17 giugno, come già annunciato nei giorni scorsi.
Tesina per la licenza media
Per quanto riguarda l’esame di terza media, gli studenti dovranno preparare una tesina, che verrà consegnata agli insegnanti, in attesa dello scrutinio finale.
La Ministra dell’Istruzione ha poi sottolineato l’importanza per la ripresa dell’anno scolastico a settembre. Le valutazioni dovranno essere veritiere e basarsi sull’andamento dell’intero anno scolastico dell’alunno.
“Chi avrà 8 meriterà 8, chi avrà 4 meriterà 4, ma da inizio di settembre dovrà recuperare quelle competenze”.