Per l’elicottero Nato scomparso nel nulla con sei persone a bordo, le speranze sembrano essere terminate dopo il ritrovamento dei rottami.
L’elicottero Nato canadese è scomparso nelle acque tra Grecia e Italia nella serata di ieri e questa mattina sono stati ritrovati i suoi rottami.
Dalla scomparsa al ritrovamento dei rottami
Bruttissima vicenda legata all’elicottero Nato che nella serata di ieri è scomparso durante una operazione di pattugliamento all’interno delle acque internazionali tra Grecia e Italia. Questa mattina nel Mar Ionio sono stati trovati i rottami, nonostante le tante speranze di ritrovare ancora i sei membri vivi.
Una fonte militare greca – come riporta Today – ha riferito:
“Alcuni resti sono stati trovati nell’area di controllo e di intervento italiana”
Il mezzo stava operando per conto dalla Nato ed è scomparso proprio mentre era sulla parte ovest dell’Isola di Cefalonia, che resta tra Italia e Grecia: è stato in quel momento che è scomparso definitivamente dai radar di controllo.
L’esercitazione in corso era la Standing Maritime Group, una forza di reazione rapida composta dal mezzo insieme a due mezzi navali – italiano e turco – che fanno parte dell’Alleanza Atlantica.
Fonti del Ministero della difesa greco ha comunicato che il CH-124 Sea King, era decollato dalla fregata canadese per poi precipitare a 20 miglia nautiche ad ovest dell’Isola di Cefalonia:
“i detriti sono stati trovati nell’area di controllo e di intervento italiana”
Mentre alcune indiscrezioni hanno parlato di sei persone a bordo, il Ministero della difesa canadese non ha confermato il numero delle persone presenti.
In possibile aggiornamento nelle prossime ore.