Fase Due, sì ai funerali, ma rispetto delle misure precauzionali
Dal 4 maggio sarà possibile celebrare i funerali ma rispettando le misure precauzionali.
Potranno partecipare solo 15 persone, che dovranno indossare le mascherine, in un luogo di culto sanificato, con una cerimonia il più rapida possibile e senza alcun corteo di accompagnamento.
Per chi è deceduto nelle settimane del lockdown sarà possibile celebrare il funerale in un solo luogo di culto precedentemente sanificato.
Il feretro non potrà essere accompagnato fino al cimitero.
I partecipanti alla funzione dovranno prima essere sottoposti ad un termoscanner e non saranno ammessi con temperatura superiore a 37,5.
Vietato ogni contatto fisico e lo scambio del segno della pace.
Al momento della Comunione è il sacerdote che deve recarsi dai fedeli indossando la mascherina e distribuendo le ostie dopo avere igienizzato le mani.
Conte, fase due: cerimonie funebri in sicurezza
“In merito alle cerimonie religiose c’è stata una fitta interlocuzione con il comitato scientifico, con un’apertura per le cerimonie funebri, però con l’esclusiva partecipazione di un massimo di 15 congiunti, possibilmente all’aperto e garantendo comunque il distanziamento sociale”,
sottolinea lo stesso Premier Conte.
Il Premier sottolinea di essere “addolorato” per il divieto delle cerimonie funebri, ma si deve
“continuare a dialogare con il comitato tecnico scientifico, confido nelle prossime settimane di poter allargare”.
Funerali nella fase due: termoscanner e preti con mascherine
Non solo i partecipanti alla cerimonia funebre, ma anche il sacerdote deve rispettare le misure restrittive.
Per partecipare a un funerale bisognerà sottoporsi a un termoscanner e si verrà bloccati con una temperatura superiore a 37,5.
Un addetto alla sicurezza sarà preposto per misurare la temperatura.
L’invito ai parroci è di raccomandare
“di non accedere alla chiesa e di non partecipare alle celebrazioni esequiali se sono presenti sintomi di influenza o vi è stato contatto con persone positive a Sars-Cov-2 nei giorni precedenti”.
Chiesa igienizzata regolarmente
Secondo il protocollo la chiesa dovrà essere igienizzata regolarmente
“mediante pulizia delle superfici e degli arredi con idonei detergenti ad azione antisettica”.