Il caso di Marco Vannini è uno dei fatti di cronaca più agghiaccianti degli ultimi tempi. Ora mamma Marina è pronta a lottare di nuovo, per avere giustizia e verità.
La morte di Marco Vannini è ancora avvolta nel mistero e ora si potrà forse finalmente avere giustizia ma soprattutto la verità su quella tragica notte.
Processo di appello bis all’8 luglio
I genitori del povero Marco non si sono mai arresi e grazie alla loro lotta per la verità e la giustizia hanno ottenuto il processo appello bis che inizierà l’8 di luglio 2020. La Cassazione ha confermato che il processo per la morte del povero ragazzo di Ladispoli sia completamente da rifare, per tutti componenti della famiglia Ciontoli.
Non solo per Antonio Ciontoli, ma anche per la moglie Maria Pezzillo e i due figli Federico e Martina. Un processo atteso soprattutto dalla famiglia ma anche da tutti quelli che hanno seguito questa drammatica vicenda.
Le parole della mamma durante la quarantena
Durante la puntata di ieri di Quarto Grado si è parlato del caso, ripercorrendo nuovamente tutti i punti da quella tragica notte sino ad oggi.
In occasione del nuovo processo anche Le Iene continuano ad occuparsi del caso e le parole dei genitori sono state:
“prima finirà questa emergenza coronavirus e prima torneremo a combattere tutti insieme per lui”
Anche durante il suo compleanno, 25 aprile, i genitori hanno rilasciato un pensiero sempre a Le Iene:
“da un mese non possiamo andare al cimitero per salutarlo. non possiamo portargli neppure i fiori. gli ultimi che ha ricevuto sono quelli del sindaco che li ha recuperati da un vivaio”