Mentre siamo ancora nel pieno del lockdown per il contenimento del covid 19 possiamo sfruttare il nostro computer, per fare delle escursioni 3D.
La Fase 2 è ormai prossima, per trascorrere le ultime giornate di confinamento possiamo goderci delle escursioni 3D con un semplice clic. Sono almeno 40 quelle che possiamo vedere grazie ad un progetto della Bicocca. Possiamo andare sulle pendici di un vulcano attivo oppure sul fondo del mare, sulla barriera corallina…moltissimi sono gli stati, vediamo nello specifico in cosa consiste il progetto.
Il progetto della Bicocca
Possiamo visitare 40 siti, spostandoci in moltissimi stati che possiamo ora esplorare con la realtà virtuale o video a 360°. Questo grazie al Laboratorio di Realtà Virtuale per le Scienze della Terra – GeoVires, presso l’Università di Milano-Bicocca. Inizialmente era pensato per dare un supporto agli studenti durante il lockdown, mettendo a Virtual Outcrop che sono ambienti reali fotografati in alta definizione, usando dei droni, per ricreare contenuti fruibili in realtà virtuale. Possiamo vederli da casa con un visore, ma anche da cellulare e computer in 3D.
Ogni Virtual Outcrop è corredato da una spiegazione in inglese, richiamando le pubblicazioni scientifiche, per capire al meglio cosa stiamo guardando:
- Islanda: terra di ghiacci e vulcani, nota per le attività geologiche
- Sicilia – Etna: valle del Bove, i monti Sartorius, oltre a mostrare le eruzioni storiche anche recenti
- Grecia – Isola di Santorini: distrutta in antichità dall’attività si una delle peggiori eruzioni vulcaniche.
- Maldive: immagini stupende della barriera corallina…
Fabio Bonali è stato tra gli ideatori dell’iniziativa ed è un ricercatore di Geologia strutturale
“Mai come in questo periodo è importante condividere materiale utile per diffondere la conoscenza, rendendolo utilizzabile e fruibile da quante più persone possibili, in particolar modo usando tecniche di realtà virtuale.”
GeoVires Lab nasce dall’esperienza che matura grazie ai due progetti, Argo3D e 3DTeLC, che hanno permesso di sviluppare un software che mira di permettere agli studenti di Milano-Bicocca di usare la realtà virtuale immersiva che verrà usata per i futuri studi geologici.