Porti gli occhiali e quando metti la mascherina ti si appannano? Ecco qualche consiglio per evitare che succeda.
La mascherina, in piena fase due, è diventata un obbligo ma spesso chi porta gli occhiali deve fare i conti anche con un piccolo inconveniente.
Un fastidioso inconveniente
A causa dell’emergenza coronavirus, l’utilizzo della mascherina è diventato obbligatorio in molte regioni italiane, o comunque, nei luoghi al chiuso ed affollati. Spesso, però, mascherina e occhiali non rappresentano un connubio felice. Sì perché, respirare nella mascherina, fa sì, che di riflesso, gli occhiali da vista si appannano. Ciò avviene perché il nostro respiro caldo, va a scontrarsi con le lenti che sono, generalmente una superficie fredda.
Per reazione, si crea la condensa costituita da minuscole goccioline di vapore. Per fortuna, esiste qualche trucco utile ad evitare che ciò accada. Bisogna tenere a mente che, in ogni caso, la mascherina deve coprire bene naso e bocca, senza spifferi laterali, per proteggere e proteggersi.
Come evitarlo
Acqua e sapone
Il primo escamotage per evitare che le lenti si appannino con l’uso della mascherina è quello di lavare i propri occhiali con del sapone miscelato a dell’acqua. Questa tecnica è stata provata da uno studio pubblicato nel 2011 su Annals of The Royal College of Surgeon of England, una rivista medica. Lo studio dimostra che diversi medici, riuscivano ad arginare il problema della condensa lavando gli occhiali con acqua e sapone. In pratica: si lavano gli occhiali con acqua e sapone, si lasciano asciugare e poi si ripassano con un panno morbido. Ciò accade perché il sapone è in grado di ridurre la tensione che c’è nell’acqua, impedisce alla condensa di formarsi mentre fa sì che le goccioline si disperdano. L’effetto delle lenti lavate con il sapone dura per poco tempo. Per replicare l’effetto fuori casa, esistono in commercio degli spray appositi.
Un fazzoletto
Se inserisci un fazzoletto dentro la mascherina, la condensa potrebbe non formarsi. Il fazzoletto di cotone, però, deve essere piegato bene, in modo da formare un rettangolo. Inoltre, deve essere posto all’altezza del naso. La sua funzione, è quella di assorbire il respiro ed impedire la formazione di goccioline.
Ripiegare la mascherina all’interno
Nel caso in cui tu disponga di mascherine chirurgiche o in tessuto non dotate di sezione metallica sul naso, la parte superiore della stessa va ripiegata su se stessa all’interno. Questo metodo, fa sì che il respiro si blocchi ulteriormente. Un difetto del metodo è che la superficie della mascherina si riduca.