E’ previsto uno sciopero dei benzinai per il 13 e 14 maggio. Interesserà le stazioni di servizio presenti in autostrada.
A confermare lo sciopero dei benzinai i sindacati Fegica Cisl e Figisc-Anisa
Sciopero confermato dai sindacati
Lo sciopero dei benzinai, previsto per il 12 e 13 maggio prossimi è stato confermato dai sindacati Fegica Cisl e Figisc-Anisa Confcommercio. Lo hanno annunciato in una nota. Lo sciopero prevederà la sospensione del servizio per 48 ore, nelle stazioni di servizio in autostrada. In particolare, il servizio verrà sospeso dalle 22:00 del 12 maggio fino alle 22:00 del 14 maggio.
Come si legge su Ansa, i sindacati hanno dichiarato:
“I gestori non chiedevano altro che condividere responsabilità e oneri con il Governo e l’intera filiera composta da tanti soggetti economici -concessionari autostradali primi fra gli altri- con ben altra solidità ed una incommensurabilmente maggiore remunerazione”.
Per l’Unione Consumatori un atto illegittimo
Nella nota si legge anche che i benzinai hanno cercato di resistere in questo periodo di grave emergenza sanitaria. Hanno continuato a lavorare diligentemente garantendo il servizio. Ma, con l’inizio della fase due, la situazione si è fatta particolarmente insostenibile. Lo sciopero servirà per far sentire la propria voce, con la certezza che i cittadini comprendano le motivazioni.
L’Unione Nazionale Consumatori, però, non è d’accordo e considera illegittimo perché viola la regolamentazione del settore adottata dalla Commissione di garanzia con deliberazione n. 01/94 del 19.07.2001 e pubblicata in G.U. n. 179 del 3.8.2001. L’Unione Nazionale Consumatori, inoltre, considera uno sciopero dei benzinai, in questo momento storico, come un atto inaccettabile. Anche perché, manifestazioni di questo tipo, dovrebbero essere sospese in casi eccezionali come una pandemia. Per queste motivazioni, richiedono una conciliazione con il Governo affinché venga rimandato.