MES: approvato l’accordo dell’Eurogruppo
Il 23 aprile 2020, i leader degli Stati membri hanno approvato l’accordo dell’Eurogruppo del 9 aprile 2020.
Il pacchetto ha un valore di 540 miliardi di EUR e sarà operativo entro il 1° giugno 2020.
I leader hanno anche convenuto di lavorare insieme per istituire un fondo di risanamento e hanno incaricato la Commissione di analizzare le reali esigenze e di presentare urgentemente una proposta.
L’Eurogruppo continuerà a monitorare attentamente la situazione economica e preparerà il terreno per una solida ripresa.
L’Eurogruppo accoglie con favore gli sforzi ben avviati in seno al Consiglio sulla proposta SURE e negli organi direttivi della BEI sull’istituzione del fondo di garanzia paneuropeo a sostegno dei lavoratori e delle imprese europee.
MES: concordate le caratteristiche e le condizioni standardizzate
Oggi 8 maggio sono state concordate le caratteristiche e le condizioni standardizzate del sostegno alla crisi pandemica, disponibili per tutti gli Stati membri dell’Eurozona per importi del 2% del PIL dei rispettivi membri alla fine del 2019, come parametro di riferimento, per sostenere il settore sanitario.
Sono state accolte con favore le valutazioni preliminari delle istituzioni sulla sostenibilità del debito, le esigenze di finanziamento, i rischi di stabilità finanziaria, nonché sui criteri di ammissibilità per l’accesso a questo strumento.
È stata concordata l’opinione delle istituzioni che tutti i membri soddisfano i requisiti di idoneità per ricevere supporto nell’ambito del supporto per crisi pandemiche.
Con riserva del completamento delle procedure nazionali, è stato previsto che il consiglio dei governatori del MES adotti una risoluzione che confermi questo ben prima del 1 ° giugno 2020. Seguiranno le disposizioni del Trattato MES.
MES: entro quando vanno presentare le richieste?
L’Eurogruppo conferma che il sostegno alla crisi pandemica è unico, dato il diffuso impatto della crisi COVID-19 su tutti i membri del MES.
Le richieste di sostegno alla crisi pandemica possono essere presentate fino al 31 dicembre 2022.
Il consiglio dei governatori del MES può decidere di comune accordo di adeguare tale termine.
La proposta dell’amministratore delegato si baserebbe su prove oggettive sull’andamento della crisi.
Successivamente, gli Stati membri dell’Eurozona rimarrebbero impegnati a rafforzare i fondamenti economici e finanziari, coerentemente con i quadri di coordinamento e sorveglianza economica e fiscale dell’UE, compresa l’eventuale flessibilità applicata dalle competenti istituzioni dell’UE.