Previsioni BCE: PIL dell’Eurozona scenderà del 12% nel 2020?
Si prevede che il prodotto interno lordo (PIL) dell’Eurozona scenderà tra il 5% e il 12% nell’anno 2020, dato che sarà influenzato dalla pandemia coronavirus, ha sottolineato la Banca centrale europea (BCE) nel suo bollettino economico.
Le economie dell’Eurozona sono destinate a rimbalzare una volta sconfitta la pandemia, ma
“la sua velocità e scala rimangono altamente incerte”,
ha affermato la BCE.
Nel frattempo, l’inflazione è diminuita a causa del significativo calo dei prezzi del petrolio e dell’inflazione IPCA leggermente inferiore, esclusi energia e cibo, prevedendo che
“la forte flessione dell’attività economica dovrebbe determinare effetti negativi sull’inflazione sottostante nei prossimi mesi”.
La Banca centrale europea ha eliminato la maggior parte dei limiti di acquisto di obbligazioni nel suo programma di emergenza pandemica da 750 miliardi di dollari (819 miliardi di dollari).
Tale decisione contribuisce all’aumento della potenza di fuoco per combattere le ricadute economiche del coronavirus.
Gli acquisti delle obbligazioni sono iniziati giovedì e la BCE ha dichiarato che
“esplorerà tutte le opzioni e tutte le contingenze per sostenere l’economia per contrastare questo straordinario shock”.
Il programma, che dovrebbe continuare almeno fino alla fine del 2020, includerà anche obbligazioni con scadenze più brevi.
I bond italiani a breve termine hanno registrato i maggiori guadagni, con rendimenti a due anni in calo di ben 15 punti base allo 0,3%, il livello più basso in una settimana.
I rendimenti tedeschi a 10 anni sono scesi a -0,32%. Le obbligazioni greche, che saranno incluse nel PEPP dopo essere state finora escluse dall’allentamento quantitativo, hanno esteso il loro rally.
“L’Eurosistema non tollererà alcun rischio per la regolare trasmissione della sua politica monetaria in tutte le giurisdizioni dell’area dell’euro”,
ha affermato la BCE in una nota.
Consiglio UE: “Pronti a sostenere tutti i cittadini dell’area euro”
Da Francoforte, il Consiglio
“ribadisce il massimo impegno a fare tutto ciò che sarà necessario nell’ambito del proprio mandato per sostenere tutti i cittadini dell’area euro in questo momento di estrema difficoltà”.