Grazie alle restrizioni per contenere il covid 19, il Palio di Siena 2020 non si disputerà. Questo non succedeva dalla Seconda Guerra Mondiale.
Il Palio di Siena 2020 non si terrà a causa delle misure per il contenimento non si farà. Per evitare assembramenti la storica e controversa, competizione equina non si terrà.
Gli appuntamenti saltati
Sono saltati entrambi gli appuntamenti delle Carriere del 2020. Il 2 luglio e il 16 agosto non ci saranno gli appuntamenti con le due gare del Palio, che erano inizialmente stati posticipati al 22 agosto e al 26 settembre.
L’annullamento ha reso felici molti animalisti, che hanno preso di mira questa manifestazione negli anni. Non si può dire lo stesso dei senesi e di tutti gli appassionati del palio che da tutta Italia e dal mondo, prendendo parte ai festeggiamenti della contrada vincente.
L’ultima volta in cui non si era corso è stato il periodo tra il 40 e il 44, in piena Seconda Guerra Mondiale. Altre occasioni in cui questo è accaduto è stato alla morte del Granduca Ferdinando II di Toscana il 16 agosto del 1723 e durante l’epidemia di colera il 1855.
La decisione è stata annunciata dal sindaco Luigi De Mossi, al termine di un incontro con il Prefetto, il Questore, il Magistrato delle contrade, i priori, il decano dei capitani e il suo vice. Il risultato è stato l’annullamento commentato dal sindaco dicendo:
“E’ stata una decisione sofferta e unanime. C’è stata massima condivisione e c’è in tutti il massimo dispiacere. Diventa un controllo impossibile andare a verificare il distanziamento tra le persone. Abbiamo aspettato fino all’ultimo per decidere ma era arrivato il momento di farlo, si doveva dare una risposta. L’ipotesi di un Palio straordinario non tramonta anche se pare improbabile”.