Chi è Tina Montinaro, la vedova di Antonio, il caposcorta di Giovanni Falcone, morto assieme al magistrato durante l’attentato del 1992
Scopriamo insieme tutti i dettagli relativi a Tina Montinaro, a cominciare dal rapporto con il marito Antonio, caposcorta di Giovanni Falcone, alla sua terribile scomparsa durante l’attentato del ’92, dalla sensibilizzazione dei più giovani fino ad arrivare alla lotta contro la mafia.
Chi è Tina Montinaro
Tina Montinaro è la vedova di Antonio, uno degli uomini che componeva la necessaria scorta di Giovanni Falcone, di cui ricopriva il ruolo di capo.
La donna convive ancora oggi con un immenso dolore, quello per la morte del marito, che ci ha lasciati assieme al magistrato vittima di mafia.
Antonio è stato, infatti, assassinato in un vero e proprio attentato, passato alla storia per mano della mafia il 23 maggio 1992, assieme al giurista siciliano.
La Montinaro, nonostante il dolore, non si è mai arresa e nel corso degli anni ha portato avanti campagne di sensibilizzazione rivolte ai più giovani. L’obiettivo della donna è sempre stato quello di far conoscere a tutti la storia di suo marito, del magistrato Falcone e degli “anni di piombo.”
Il caposcorta Antonio
Tina Montinaro aveva uno splendido rapporto con il marito, ma, ogni giorno, conviveva con la consapevolezza che avrebbe potuto perderlo da un momento all’altro.
La donna, infatti, era conscia dei pericoli del lavoro del marito e della rilevanza dell’uomo che proteggeva, Giovanni Falcone. Convinta dei rischi, ha scelto comunque di assumersi tutte le responsabilità e di passare una vita al suo fianco, fino alla morte, che è giunta così tremenda.
Nonostante la scomparsa del marito, drammatica da sopportare, la Montinaro sa che il caposcorta è deceduto per salvare la propria nazione, per difendere un ideale che, mai più di oggi, si continua a portare avanti.