Nell’ultima puntata di Live Non è la D’Urso, è stata messa la parola “fine” all’articolata saga che vede protagonisti Luigi Favoloso, Nina Moric ed Elena Morali.
Barbara D’Urso è molto infastidita, questa volta la pazienza è finita. Non si può andare per le lunghe. A Live Non è la D’Urso si respira un’atmosfera di tensione, la conduttrice è sempre più irritata dai due fidanzati Luigi Mario Favoloso ed Elena Morali.
Secondo la regina di Canale 5, la coppia formata dall’ex gieffino Luigi Favoloso e la showgirl Elena Morali starebbe tirando per le lunghe l’accesa lite mediatica con Nina Moric. Un’interminabile polemica caratterizzata da botta e risposta social, frecciatine via stampa e prese di distanza nei talk.
Live Non è la D’Urso, la conduttrice perde la pazienza e mette alle strette la coppia Favoloso-Morali
L’ultimo capitolo di una lunga serie di ospitate, ha avuto luogo ieri sera nell’ultima puntata del talk show Live Non è la D’Urso. Sebbene la conduttrice abbia concesso ampio spazio ai tre protagonisti della querelle televisiva, non ci sono stati risvolti rilevanti e significativi.
Visibilmente infastidita per l’ingarbugliata vicenda, Barbara D’Urso non ha esitato e ha dichiarato così ai suoi due ospiti:
“Non continuerò a parlare settimane e settimane di questo. Finisce qua, quello che avete da dire, ditelo e poi finisce qua”
Per ben comprendere le ragioni del malumore di Barbara D’Urso occorre ripercorrere le ultime puntate di Live Non è la D’Urso. Settimane fa Luigi Favoloso ed Elena Morali hanno intavolato uno scontro a distanza con la modella croata Nina Moric.
La conduttrice ha esortato la coppia Morali-Favoloso a far chiarezza, una volta e per tutte, sull’intercettazione telefonica diffusa da Nina Moric, ex fidanzata del trentaduenne napoletano.
Messa alle strette dalla D’Urso, Elena Morali ha concluso la disputa televisiva dichiarando quanto segue:
“Risponderò nelle sedi opportune. Ho potuto dire delle cose e ho fatto anche finta di piangere per vedere cosa mi rispondesse Nina. Ho cercato di assecondare quello che mi veniva chiesto”.