Il premier Conte ha firmato il Dcpm contenente il testo di tutto quello che si potrà nuovamente fare da oggi, 18 maggio nella nuova fase due.
È finalmente arrivata la firma sul Dcpm per partire con la seconda parte della fase due. Che cosa si potrà e dovrà fare da oggi 18 maggio?
Che cosa si può fare da oggi 18 maggio?
Oggi 18 maggio è prevista una ripartenza, seppur molto difficile, dell’Italia tra negozi, bar, ristoranti, parrucchieri, estetiste e le varie attività che sino ad oggi sono rimaste con le serrande abbassate.
Un documento che possiede 21 pagine dove viene data a Provincia e Regioni l’autonomia per stabilire le date di apertura differenti in base alla propria situazione di contagio.
Le piscine potranno riaprire dal 25 maggio, con predisposizione di lettini disinfettati e 7 mq per ogni persona: anche in questo caso le Regioni potranno anticipare oppure posticipare tale data. In questi siti estivi lo staff dovrà controllare che i clienti seguano le regole generali, disinfettare ogni postazione con sdraio lettini e ombrellone ad ogni cambio e possibile misurazione della temperatura.
Dal 3 giugno non ci saranno più limitazioni – salvo variazioni nel corso di questi giorni – e saranno nuovamente possibili gli spostamenti via aereo in alcuni Paesi. Non sarà prevista la quarantena per gli spostamenti all’interno dell’Unione Europea:
“resta in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza”
Ripartono anche i concerti e gli spettacoli all’aperto dal 15 giugno sino a 1.000 persone all’aperto e 200 al chiuso, con posti a sedere che dovranno essere distanziati e preassegnati. L’uso della mascherina è obbligatorio e non sarà possibile la vendita di cibo.
Il 15 giugno segna anche il ritorno dei bambini nei centri estivi, con obbligo di adottare tutti i protocolli di sicurezza doverosi.
Resta inteso che le Regioni potranno cambiare le date dichiarate sul Dcpm a seconda della propria esigenza e curva del contagio.