Il processo per l’omicidio di Luca Sacchi è inziato ieri e sono spuntati nuovi sms, scritti anche dalla vittima.
È inziato il processo per l’omicidio di Luca Sacchi e sono stati presentati nuovi sms scritti dalla vittima ad Anastasiya.
La reazione del padre di Luca dopo il processo
Il processo per i sei imputati è inziato ieri ed è stato aggiornato al 9 giugno. Questo per permettere – come si legge su AdnKronos – alle parti in essere di revisionare tutti gli atti.
Al termine dell’udienza di ieri gli avvocati difensori della famiglia della vittima hanno evidenziato:
“abbiamo ritenuto opportuno associarci alle richieste formulate dai difensori degli imputati perché non vogliamo che il processo nasca con falle procedurali”
I legali sottolineano inoltre che Anastasiya fosse presente in aula e che abbia ignorato totalmente la famiglia della vittima:
“siamo rimasti colpiti dalla freddezza che ha dimostrato di avere. la Corte alla fine ha stilato un lungo calendario di udienze a giugno, luglio, settembre e ottobre”
Il papà della vittima ha fine udienza ha parlato del suo incontro con Anastasiya:
“ci ha fatto male rivederla. così fredda…non ci ha nemmeno degnato di uno sguardo”
Gli sms emersi della vittima
Sempre come si legge su AdnKronos, c’è una informativa dei Carabinieri depositata alla procura con all’interno la trascrizione di dettagli emersi dai tabulati e nuovi sms.
In uno di questi la vittima scrive alla fidanzata in data 18 ottobre:
“amò novità? Amò attieniti ai piani”
La risposta della ragazza, come da informativa riportata dal quotidiano:
“ci vediamo dopo”
Poi altri sms inviati dalla vittima:
“spero tu faccia come mi hai detto se non ti meno…se scopro che hai fatto le cose a c***o senza di me…”
Secondo le analisi svolte dagli inquirenti sembrava che la vittima fosse a conoscenza di quell’incontro programmato, nonostante stesse facendo di tutto per farle cambiare vita e di proteggerla.