Chi è Lunetta Savino, la celebre attrice italiana, interprete del personaggio di Felicia Impastato, nell’omonimo film prodotto e trasmesso da Rai 1
Scopriamo insieme tutti i segreti di Lunetta Savino, dall’infanzia al percorso accademico, dall’esordio nel mondo del cinema ai primi successi. Dalla notorietà acquisita con il personaggio di Cettina in “Un medico in famiglia” al film dove interpreta Felicia Impastato, la madre di Peppino Impastato. Dagli ultimi progetti alla vita privata della donna!
Chi è Lunetta Savino
Nasce a Bari, il 2 novembre del 1957, sotto il segno zodiacale dello Scorpione. Si laurea al Dams di Bologna, dopo di che consegue il diploma presso la Scuola di teatro Alessandra Galante Garrone di Bologna.
L’attrice debutta al cinema nel 1982 con “Grog” di Francesco Laudadio. Partecipa poi a Il mercante di Venezia nel 1984, Sorelle Materassi nel 1988 e Medea nel 1994.
Diventa nota al grande pubblico nel 1998, grazie al personaggio di Cettina in Un medico in famiglia. Nel 2007 debutta con Casa di bambola – L’altra Nora tratto da Henrik Ibsen. Recita anche ne Il bello delle donne, nel ruolo di Agnese.
Nel 2006 è protagonista della fiction Raccontami, mentre nel 2007 de Il figlio della luna. Fra le altre interpretazioni compaiono Mi manda Picone del 1983, Cucciolo (1998), Matrimoni (1998), Liberate i pesci! (1999), Amore con la S maiuscola nel 2002, Mai + come prima (2005), Saturno contro (2007) e Mine vaganti (2010) di Ferzan Özpetek.
Gira anche il film TV di Rai 1, “Felicia Impastato”, nel ruolo della madre di Peppino Impastato, in onda nel maggio 2016. Il film viene riproposto venerdì 22 maggio 2020 alle 21,20 su Rai 1.
Vita privata e curiosità
Non si hanno molti dettagli relativi alla vita privata dell’attrice. Ciò che è noto è che la donna sia stata sposata con Franco Tavassi, dal quale ha divorziato nel 1994. L’attrice è anche madre di Antonio, il figlio avuto nel 1988.
Intervistata dal Corriere della Sera, nel 2019, la donna svela di vivere un intenso amore con il compagno, il giornalista e scrittore Saverio Lodato.