L’Ircaf ha effettuato un’indagine su 20 città italiane circa i prezzi e la reperibilità di mascherine e guanti monouso.
I prezzi delle mascherine in Italia oscillano dai 0,61 a 1,29 euro.
L’indagine condotta dall’Ircaf
Indossare la mascherina per frequentare luoghi pubblici o al chiuso, è diventato un obbligo per gli italiani. Per questo motivo, il governo ha deciso di imporre un prezzo calmierato di 0,50 centesimi su cui, però, non sono mancate le polemiche. Si tratta, infatti, di un prezzo difficilmente applicabile, soprattutto se si tratta di prodotti importati o già acquistati dai distributori.
Per indagare sul prezzo e la reperibilità di mascherine chirurgiche e guanti, il Centro Studi Nazionale Ircaf ha condotto un’indagine in venti città italiane, capoluogo di regione. L’indagine ha coinvolto farmacie e supermercati. Uno dei dati più importanti è che, ciascun italiano, per munirsi dei dispositivi di protezione previsti, spenderà in medi 75 euro mensili.
I dati emersi dallo studio
Sia le mascherine chirurgiche che i guanti monouso sono particolarmente difficili da reperire. Le mascherine possono essere acquistate soltanto nel 61% dei negozi. Nel 16% dei casi, il prezzo di vendita è di 1,29 euro (sceso di 0,30 centesimi rispetto a tre settimane fa. Nel 45% dei casi, invece, le mascherine costano 0,61 centesimi. Nel 53% dei casi, le mascherine sono vendute al conclamato prezzo calmierato di 0,50 euro. Questi dati lasciano trapelare che, al momento, in Italia non c’è ancora un’offerta in grado di soddisfare una domanda crescente di mascherine.
L’Ircaf ha anche rilevato un dato sconfortante relativo al fatto che, i guanti monouso, restano invece introvabili. Si possono acquistare soltanto nel 15% dei negozi a circa 0,57 euro al paio (0,89 in farmacia, 0,42 al supermarket).