Oggi 22 maggio parte il processo per l’omicidio di Gabriel Feroleto: suo padre è chiamato dai giudici con l’accusa di concorso in omicidio.
Per l’omicidio del piccolo Gabriel Feroleto oggi parte il processo al padre Nicola e la comunità spera nella verità e giustizia.
La terribile morte di Gabriel
Gabriel Feroleto aveva solo due anni e mezzo ed è morto il 17 aprile del 2019 a Piedimonte San Germano. Il bimbo è stato ucciso a pochi passi da casa sua proprio dove i suoi genitori si erano appartati in auto per avere un rapporto intimo.
Secondo le indagini il bambino sarebbe stato soffocato dopo che bocca e naso gli sono stati ostruiti, per aver impedito ai genitori di procedere con le loro effusioni amorose.
Tantissime le testimonianze e le versioni, che hanno portato all’arresto della madre Donatella Di Bona e del padre Nicola Feroleto – entrambi in carcere.
Il processo a Nicola Feroleto
Oggi 22 maggio 2020 inizia il processo per il padre della piccola vittima Nicola Feroleto. Rappresenteranno le parti civili il pubblico ministero Bulgarini Nomi, avvocato D’Anna e i due legali Scerbo e Montanelli. Il legale Corsetti è dalla parte della nonna, bisnonna e zii di Gabriel che chiedono immediata giustizia e verità.
Da un anno Nicola si trova presso il carcere di Frosinone e continua a professarsi innocente, negando anche la sua presenza nel luogo del terribile delitto.
Il processo della madre Donatella di Bona è in corso, iniziato a febbraio e sono attesi gli esiti della perizia psichiatrica, con prossima udienza concordata per il mese di settembre 2020.