Permessi Legge 104 Covid-19 nel Decreto Ripresa: 12 giorni aggiuntivi
Il Decreto Ripresa pubblicato in Gazzetta Ufficiale introduce interessanti novità in tema di permessi Legge 104 Covid-19.
Nel Decreto Rilancio (Decreto Maggio 2020) arriva la proroga per i giorni extra di permesso retribuito rispetto a quelli “standard” fissati dalla Legge 104.
I datori di lavoro sono tenuti a concedere l’estensione dei 12 giorni e chi è già autorizzato per i permessi Legge 104 di maggio e giugno non deve inoltrare la domanda.
Chi è sprovvisto della relativa domanda permessi Legge 104 Covid-19 deve inoltrare la domanda all’INPS online, o tramite il portale web dell’Ente, oppure chiamando il numero 803.164, o anche tramite Patronato.
Permessi Legge 104 Covid-19 nel Decreto Rilancio: novità e soggetti beneficiari
Permessi Legge 104/92: 12 giorni in più rispetto ai 3 previsti al mese, da fruire a maggio e giugno.
La proroga dell’estensione dei permessi retribuiti della legge 104 trova conferma nella bozza di testo del Decreto Rilancio.
L’estensione dei 12 giorni dei permessi per la Legge 104 può essere beneficiata dai lavoratori disabili con handicap grave e i lavoratori caregiver.
Per questa platea di beneficiari i giorni massimi di permesso salgono a 18 nei mesi di maggio e giugno, fruibili anche in forma frazionata in ore.
Pertanto, l’articolo 76 del Decreto “Rilancio” permetterà di usufruire di 18 giorni di permessi per Maggio e Giugno, corrispondenti a:
- 3 giorni di permessi “ordinari” in Maggio;
- 3 giorni di permessi “ordinari” in Giugno;
- 12 giorni di permessi extra previsti dal Decreto “Rilancio”.
Legge 104 Permessi retribuiti Covid-19: soggetti esclusi
Sono esclusi dai giorni di permesso extra della Legge 104 i lavoratori a domicilio, i lavoratori agricoli a tempo determinato occupati a giornata, gli addetti ai lavori domestici e familiari, i lavoratori autonomi e i lavoratori parasubordinati.
Congedo parentale Legge 104 al 50%
L’articolo 75 del Decreto Rilancio proroga fino al 31 Luglio 2020 il congedo retribuito al 50% per i genitori di figli con handicap grave senza alcun limite di età, iscritti a scuole di ogni ordine e grado o ospitati in centri di assistenza diurni.