Sono arrivati i risultati dell’autopsia sul piccolo Karim Bamba, il bimbo di 10 anni morto schiacciato in un cassonetto degli abiti usati a Boltiere.
L’esame autoptico ha svelato cos’abbia causato la morte del piccolo. Il bimbo, che era rimasto incastrato in un cassonetto, mentre rovistava tra gli abiti usati, è morto schiacciato dal contenitore,
La morte del piccolo Karim Bamba
Una tragedia ancora difficile da accettare quella che ha colpito il piccolo Karim Bamba. Il bimbo, 10 anni appena, è morto schiacciato da un cassonetto degli abiti usati, mentre rovistava all’interno del contenitore.
A Boltiere, piccolo paesino in provincia di Bergamo, lo conoscevano tutti. Una famiglia numerosa quella di Karim Bamba, che viveva in un alloggio popolare di proprietà del comune.
La mamma, Anna Maria Gambino, 37enne di Palermo, dopo la tragedia, è stata affidata ad una struttura protetta. La donna ha altri 4 figli: un bimbo poco più grande di Karim ed altri 3 di 7, 4 e 2 anni. Il marito, originario della Costa d’Avorio, si troverebbe ancora all’estero.
Lo scorso 19 maggio il piccolo Karim sarebbe uscito di casa per incamminarsi a piedi in paese. Avrebbe quindi cercato di intrufolarsi nel cassonetto degli abiti usati della Caritas in via Monte Grappa ed è lì che è avvenuta la tragedia. Il bimbo è rimasto incastrato nel cassonetto ed è morto.
I risultati dell’autopsia
L’esame autoptico sul corpo del piccolo Karim ha svelato la reale causa della morte. Il bimbo è deceduto per asfissia. Come riferisce anche Fanpage, l’autopsia ha fugato gli ultimi dubbi sulla morte del piccolo.
La comunità di Boltiere si è stretta attorno alla famiglia del bambino. Molte le donazioni arrivate a sostegno della mamma e degli altri fratellini di Karim.
La salma è stata riconsegnata alla famiglia ed è plausibile che nei prossimi giorni si svolgano i funerali per dare l’ultimo saluto a Karim Bamba.