Un veterano ha recuperato il suo cane che gli aveva salvato la vita in Iraq, dopo averlo lasciato 7 anni fa.
Il veterano Harvey Holt è riuscito a riavere il suo cane dopo che l’aveva lasciato in Iraq. Ci sono voluti 7 anni, per poter riunire i due amici. Harvey è un militare in pensione dell’aeronautica militare americana, mentre Jackson è un pastore belga. Il loro primo incontro è stato nel 2006, quando la loro missione in Iraq è iniziata.
Il rapporto stretto
Harvey ha capito subito fin dal secondo giorno, che Jackson era molto importante per la propria vita e quelli dei compagni, dato il suo compito. Harvey ha raccontato che la sua era la prima missione con Jackson, che in teoria doveva essere semplice dato che doveva essere in una scuola appena fuori Baqubah.
“Siamo entrati nella scuola in cerca di armi e di esplosivi, ma la missione si è rivelata tutt’altro che facile. Nel giro di 5 minuti il cane aveva fiutato delle armi e del materiale per costruire delle bombe.”
Il cane mentre camminavano al di fuori della struttura, si è fermato di colpo facendo quasi inciampare Holt. Jackson con questo semplice gesto, gli ha salvato la vita da una trappola con un mortaio. Sono stai salvati anche i 3 compagni di squadra. Non è il solo episodio, per esempio durante conflitti a fuoco è stato calmo oltre al fatto che ha protetto e tenuto compagnia a Harvey per 16 ore, mentre aspettavano i soccorsi.
Harvey ha definito Jackson come un compagno straordinario e ricorda con molta commozione quando è tornato in patria, lasciando il cane in servizio in Iraq;
“Quando sono partito e ho visto Jackson seduto nella sua gabbia mi sono messo a piangere per più di un’ora. Sapevo che quella sarebbe stata l’ultima volta che lo avrei visto, e che Jackson doveva creare un nuovo legame con il suo nuovo proprietario.”
Ora il cane ha finito la sua missione, potendo godere di una meritata pensione presso una famiglia adottiva. Per questo Holt appena saputa la notizia, non ha esitata a proporsi come adottante. Ha acquistato un biglietto per il cane fino a Washington poi Jackson è a stato portato in Indiana, dove vive Jackson
“Non vedevo l’ora di poterlo riabbracciare perché tra di noi si è formato un legame fortissimo ed eterno.”