Il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, è sotto scorta. Lo ha deciso la prefettura di Varese, dopo le minacce ricevute sul web.
Il governatore lombardo è seguito ora da un’auto di scorta. Il clima attorno ad Attilio Fontana si sarebbe fatto incandescente.
Governatore Attilio Fontana sotto scorta
Il governatore lombardo Attilio Fontana è sotto scorta. A deciderlo la prefettura di Varese, sua città di residenza e della quale è stato anche primo cittadino, dopo le minacce sul web e i due murales apparsi sui muri del capoluogo lombardo, che hanno apostrofato il governatore come assassino.
Come riferisce anceh La Stampa, si è deciso quindi di affidare una scorta di quarto livello. Fontana è costantemente seguito da un’auto, che ne sorveglia tutti gli spostamenti.
“Il clima intorno al governatore lombardo si è fatto incandescente”
è per questo motivo che la Prefettura di Varese ha deciso di affidargli la scorta, dopo le minacce indirizzate al governatore.
Minacce e volantini dei Carc
Dopo le scritte sui muri apparse nei giorni scorsi, erano girati in città volantini sullo stesso tono, sempre sottoscritti dai Carc, ovvero i comitati di appoggio alla resistenza per il comunismo.
Uno dei volantini aveva proprio ‘Fontana assassino’ come intestazione e all’interno c’era un’esplicita richiesta di mandare a casa la giunta per la gestione dell’emergenza Covid e sostituirla con un’altra.
La Divisione Investigazioni generali e operazioni speciali insieme agli uomini dell’antiterrorismo nei giorni scorsi hanno avviato un’indagine sulla minacce indirizzate al governatore e sul messaggio offensivo apparso su un muro del capoluogo.