Incidente sul lavoro a Vernole, Lecce: un operaio 35enne è morto schiacciato da una macchina saldatrice per la posa delle condutture del gas.
La vittima dell’incidente sul lavoro, Simone Martena, lavorava per la ditta Max Streicher.
Drammatico incidente sul lavoro a Vernole
L’ennesima tragedia sul lavoro si è verificata questa mattina a Vernole, Lecce. Come riferisce anche Leccetoday, un operaio di 35 anni è morto schiacciato da un macchinario, mentre lavorava in un cantiere per un gasdotto nel Salento.
La vittima dell’incidente sul lavoro è Simone Martena, 35enne di Squinzano. L’operaio lavorava in un cantiere a sud di Lecce per la realizzazione di un gasdotto Snam tra Tap e la rete italiana di trasporto del gas.
Stando ad una prima ricostruzione di quanto accaduto, il 35enne di professione saldatore sarebbe stato schiacciato da una macchia saldatrice per le condutture del gas.
Nonostante i soccorsi immediati, per l’operaio non c’è stato nulla da fare. Sul luogo della tragedia sono intervenuti anche le forze dell’ordine e gli ispettori dello Spesal.
Le indagini sono ancora in corso per accertare le eventuali responsabilità.
Incidente ad Asti
Un altro drammatico incidente sul lavoro si è verificato ad Asti lo scorso 23 maggio. Un bracciante di 31 anni è morto schiacciato da un trattore con cui stava trasportando un carico di fieno.
L’operaio, regolarmente assunto da un’azienda di Trevigiano d’Asti, è scivolato in una riva profonda alcuni metri, mentre guidava il mezzo agricolo.
Il trattore si è ribaltato e l’uomo è rimasto schiacciato sotto il suo peso. Nonostante l’arrivo immediato dei soccorsi, per l’operaio non c’è stato nulla da fare.
Sono ancora in corso le indagini delle forze dell’ordine, per accertare le reali cause della tragedia.
Lo scorso 21 maggio un altro incidente mortale si era verificato ad Enna: un operaio di 58 anni aveva perso la vita precipitando dal tetto di un’abitazione.