Medici in protesta e rivolta davanti a Piazza Montecitorio, per puntare il dito su quanto sta accadendo.
I giovani medici specializzandi sono in Piazza Montecitorio per protestare contro il Governo. Ecco perché sono scesi in campo.
Medici in piazza: perché protestano?
Gli specializzandi dopo l’emergenza da Coronavirus sono scesi in piazza a Montecitorio al fine di puntare il dito sul sistema sanitario attuale:
“avete devastato la sanità, vergogna”
Come si evince anche su UrbanPost, la loro lotta è continua:
“È diventata una passerella politica, tutti vogliono dire la loro. sono stati in parlamento per anni e anni eppure hanno saputo fare solo tagli. Nessun investimento sulla sanità”
Ora scendono in piazza per muovere la richiesta di:
“eliminare l’imbuto formativo che vede 6000 specializzati senza una prospettiva”
Molte le persone che cercano di spiegare quale sia la situazione attuale e di come siano costretti a trasferirsi all’estero e trovare opportunità migliori.
I giovani manifestanti hanno urlato contro la Gelmini durante la contestazione:
“vergogna, siete voi i responsabili, vergogna”
La manifestazione si è svolta con tutti gli specializzandi che hanno indossato le mascherine e hanno mantenuto le distanze di sicurezza. Una manifestazione e un momento di puro confronto appunto per evidenziare la loro attuale condizione e cercare una soluzione per il futuro.
Luca Toccalini della Lega prende la parola:
“siamo qui per parlare non credo ci sia bisogno di fare delle sceneggiate”
Un confronto acceso con gli specializzandi che hanno intenzione di tornare nuovamente in piazza, cercando di non abbandonare l’Italia per un posto all’estero.