I saldi estivi per il 2020 saranno posticipati. In compenso, però, i negozi potranno fare delle vendite promozionali nel corso del mese che precede i saldi.
I saldi estivi 2020 slitteranno a causa dell’emergenza sanitaria. Tra i pro: la possibilità per i negozi di adeguarsi alle norme di sicurezza.
Le date da segnare in calendario
I saldi estivi 2020 prenderanno il via il 1 agosto. Una decisione che è stata presa a causa del lockdown che ha visto la chiusura forzata dei negozi per questi due mesi. La decisione è stata presa dalla Conferenza delle Regioni. Uno slittamento che potrebbe consentire ai negozi di avere più tempo a disposizione per adeguarsi alle nuove norme di sicurezza.
Per contro, però, molte regioni hanno deciso di concedere la possibilità ai commercianti di poter mettere in campo delle vendite promozionali durante il mese di luglio. In Liguria, le promozioni potranno essere attuate in store sin dalla fine di giugno. Le promo riguarderanno, in particolare, la merce che non è stato possibile vendere a causa dell’emergenza sanitaria. Tra le città in cui sarà possibile acquistare a prezzo scontato anche prima dei saldi ci sono anche Roma, Milano, Venezia e Verona.
Chi non è d’accordo
Nonostante la data fissata al 1 agosto, molte regioni hanno deciso di concedere ai negozi la possibilità di far partire i saldi a luglio, sotto forma di promozioni. Questo perché, senza i saldi, potrebbe venire a mancare un’iniezione di liquidità importante per il commercio.
Le promozioni, per molti, rappresentano un modo per far ripartire l’economia dopo la chiusura ma anche per smaltire il magazzino.