Gualtieri: è bene costruire un patto con tutte le forze sociali
“Governi di grande coalizione non mi sembrano una soluzione utile in questa fase. È bene che questa maggioranza vada avanti, ha mostrato la capacità di affrontare i problemi”,
ha detto il Ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, a In mezz’ora su Rai 3.
È bene costruire un patto con tutte le forze sociali, produttive ed economiche. È fondamentale dialogare con l’opposizione e
“non disperdere lo spirito costruttivo unitario”.
Dura la richiesta di Confindustria:
“Gli imprenditori sono fortemente preoccupati. In autunno molte imprese non riapriranno ed altre dovranno ridimensionarsi.
Non sappiamo cosa succederà domani, che ne sarà delle commesse, degli ordini, dei fornitori”.
Alle dure parole di Confindustria il Ministro Gualtieri ha sottolineato di non voler replicare a parti dell’intervista che
“sono sembrate ingenerose”,
tenuto conto del dialogo che c’è stato e dell’attenzione riservata alle proposte avanzate da Confindustria.
Il Ministro Gualtieri sottolinea che è bene guardare in positivo e in avanti ed è giusto
“l’invito a concentrare bene queste risorse per gli investimenti per il futuro, non disperderle”.
Il Ministro dell’Economia rivendica le misure di protezione sociale e di
“assorbimento dello shock”
messe in campo dal governo fin dai primi decreti.
Per il prossimo futuro si potranno aggiungere importanti risorse europee per ulteriori necessità:
“Valuteremo tutti gli strumenti più convenienti che ci sono, che siano del MES o del SURE,
ha sottolineato in riferimento alle polemiche circa l’uso dei fondi del MES che potrebbero imbrigliare il Paese in futuro.
Crisi Covid-19: il Governo continua a lavorare ad un progetto pluriennale per il rilancio
Il Governo lavorerà a
“un progetto pluriennale di rilancio senza precedenti” che consenta di recuperare i ritardi e mutare il “volto” dell’Italia.
Con la successiva Manovra arriverà un piano per la ripresa per
“investire sul futuro, sull’innovazione, sulla digitalizzazione, sulla sostenibilità ambientale, sugli investimenti”.
I Comuni riceveranno entro luglio un altro bonifico, ma se subiranno un calo delle entrate saranno aiutati
“Avranno tutto quello che è necessario”,
ha sottolineato il Ministro.