Una ragazza di 16 anni è stata stuprata e uccisa dopo essere stata anche drogata, proprio perché non denunciasse il tragico fatto.
È stata stuprata e poi uccisa all’età di 16 anni: una vicenda agghiacciante che ha sconvolto l’intera comunità.
La tragica morte della ragazza di 16 anni
Una ragazza di soli 16 anni è stata drogata, violentata e poi uccisa brutalmente al fine che non denunciasse questa terribile vicenda. È la storia di Anahì Benìtez e il suo corpo privo di vita è stato rinvenuto in una riserva a Santa Calina del Lomas de Zamora – Buenos Aires. La terribile vicenda è accaduta nel 2017 e in queste ore la corte sta decidendo quale sarà la sorte di uno dei due imputati accusati del tragico delitto.
L’autopsia che è stata svolta sul corpo della giovane ragazza ha fatto emergere dettagli sconcertanti: la stessa è stata drogata con il “Respiro del diavolo”, allucinogeno potente che spesso viene utilizzato per stuprare.
La giovane ragazza era scomparsa nel nulla il 29 luglio del 2017: era uscita di casa per fare una passeggiata e dopo alcuni giorni è stata trovata morta e semi sepolta nella riserva, con colpi alla testa e ferite da taglio. Per questo agghiacciante crimine sono stati arrestate due persone anche se sembra che non siano stati gli unici a partecipare
La madre della vittima urla per avere giustizia:
“nessuno ricorda la sofferenza per la morte di mia figlia. chiedo a dio di rendere giustizia in questo primo processo e aiutarmi a risolvere tutto il resto in nome di mia figlia. È stata opera di un branco e sono tante le ragazze in pericolo”