Turismo: da luglio da Rimini si vola per l’Iran, al via collegamento con Teheran
Come vent’anni fa Rimini è la principale porta d’accesso all’Italia per i turisti provenienti dalla Russia.
La riviera romagnola è un mercato dal grande potenziale e, dal primo luglio, si parte con il primo collegamento di linea con la capitale dell’Iran, Teheran.
Come riporta il Sole 24 Ore, AIRiminum, la società di gestione dell’aeroporto di Rimini-San Marino “Federico Fellini” ha siglato un accordo con la compagnia di bandiera iraniana Iran Air, che assicurerà tre voli settimanali, il mercoledì, il sabato e il lunedì.
L’accordo riguarda tutto l’arco dell’anno: salgono a tre i collegamenti di linea tra Teheran e l’Italia (dopo Roma Fiumicino e Milano Malpensa) garantiti da Iran Air.
“Per noi e per l’intero territorio, l’accordo con la compagnia di bandiera iraniana ha un enorme valore strategico e simbolico”,
riporta in una nota l’amministratore delegato di AIRiminum 2014, Leonardo Corbucci.
Con il collegamento diretto da Teheran, Rimini si posiziona in una ristretta rosa di destinazioni collegate alla capitale iraniana Teheran costituita dalle principali capitali dell’Europa come Parigi, Londra, Francoforte, Amsterdam, Roma.
Turismo, scalo Fellini al centro della mobilità internazionale
Questo nuovo mercato potenziale, sottolinea Corbucci, rappresenterà un’enorme opportunità per tutti gli operatori turistici e le imprese dell’Emilia-Romagna.
L’aeroporto riminese, pur non registrando un traffico aereo pari ad hub di rilevanza nazionale come il vicino Aeroporto Marconi di Bologna è noto a livello internazionale per le attrezzature all’avanguardia.
Il nuovo volo di linea con la capitale iraniana può diventare strategico anche per le imprese riminesi che esportano in Iran.
«Porta lo scalo Fellini al centro della mobilità internazionale»,
sottolinea il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi.
I nuovi voli Aeroflot da Mosca, consentiranno di
“vendere Paesi come la Cina da Rimini e di dare ulteriore impulso allo sviluppo dei cargo”.