Diritti TV Serie A 2021-2024: in arrivo la proposta del private equity internazionale Bain Capital
L’emergenza Coronavirus ha rivoluzionato il mondo del calcio: dopo la ripartenza della Serie A e della Coppa Italia, stavolta spunta la proposta del colosso americano Bain Capital pronto a sfidare i due broadcaster per assicurarsi i diritti web.
Nei prossimi giorni sarà necessario stabilire le varie strategie per far fronte alla crisi nelle varie Leghe del sistema calcio.
In Serie A si lavora per trovare un’intesa con i vari broadcaster che trasmettono gli eventi.
Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, sulla scena spunta la proposta del private equity internazionale Bain Capital.
Si tratta di una proposta concorrente a quella di Cvc: una valutazione di 3 miliardi per il 25% della «media company», dove dovrebbero confluire i diritti tv decennali del massimo campionato a partire dal 2021, quando dovranno essere rinegoziati i contratti con i broadcaster. Con l’aggiunta di un minimo garantito.
Al momento si attende il bando ufficiale relativo alla rinegoziazione dei diritti televisivi per il triennio 2021-24.
Diritti TV Serie A 2021-2024: l’inserimento di Amazon con Prime Video
La situazione di standby sta favorendo l’inserimento di diverse aziende, che vorrebbero aggiungere nella propria offerta agli utenti il massimo campionato professionistico di calcio italiano.
Tra queste realtà figura senza alcun dubbio Amazon, col suo Prime Video in prima linea.
Il gigante di Jeff Bezos starebbe studiando un’offerta importante e vorrebbe assicurarsi la Serie A oltre che la Premier.
I diritti televisivi sarebbero quelli web, per i quali è sfida aperta con DAZN e SKY.
Diritti tv Serie A 2021-2024: Sky perde il dominio
Ad incidere sul cambiamento rivoluzionario del mondo del calcio è la cancellazione del ricorso presentato al TAR da Sky.
Per il triennio 2021-2024 la piattaforma Now Tv, a prezzi ridotti messa in piedi da Comcast, non avrà più senso di esistere.
La finalità dell’Antitrust è quello di aumentare la concorrenza, ma c’è da capire se esista un altro player sul mercato in grado di competere con Sky.