Lo stabilimento della Pernigotti con sede a Novi Ligure è salvo e continuerà la produzione. Il nuovo piano industriale è stato presentato oggi.
La Pernigotti ha deciso di aggiungere due nuove linee di produzione allo stabilimento ovvero creme spalmabili e tavolette di cioccolata.
Il nuovo piano industriale
L’azienda Pernigotti è salva. Si salva anche lo stabilimento di Novi Ligure. Al torrone e ai cioccolatini, l’azienda ha deciso di aggiungere due nuove linee di produzione ovvero creme spalmabili e tavolette di cioccolata. A prevederlo, il nuovo piano industriale che è stato presentato in video conferenza oggi al Mise di proprietà turca.
L’accordo
La crisi aveva colpito anche l’azienda già un anno fa. Si era pensato addirittura di interrompere la produzione in Italia. Oggi, però, dopo una lunga trattativa di confronto al Ministero dello Sviluppo Economico, l’azienda è salva. Ne è nato un vero e proprio accordo di rilancio.
La produzione tornerà a Novi Ligure nel cui stabilimento si produrranno anche creme spalmabili e tavolette di cioccolata. Questi due sono stati prodotti sino ad oggi, in Turchia. L’azienda verrà riorganizzata e si farà ricorso anche agli ammortizzatori sociali per circa 50 lavoratori della sede di Milano e per 59 di quello di Alessandria.
I lavoratori, ad agosto, saranno sottoposti alla cassa integrazione straordinaria mentre a settembre si produrrà senza esuberi. Come si legge su Fanpage, il delegato sindacale Piero Frescucci ha affermato:
“È il massimo che si poteva ottenere”
Si era ipotizzata anche una possibile chiusura e, per questo motivo, furono tante le manifestazioni di protesta. L’accordo è stato possibile soprattutto grazie alla cooperativa Spes cioccolato di Torino ed il gruppo Optima di Rimini.