Il caso di Maddie McCann è agghiacciante e a Chi l’ha Visto emergono nuovi dettagli che completano ancora di più il quadro.
Ci sono nuovi elementi in merito al triste caso della piccola Maddie McCann e a Chi l’ha Visto emergono testimonianze e fatti agghiaccianti.
La prova della saliva e la testimonianza su Bruekner
Durate la puntata di ieri di Chi l’ha Visto ci sono ulteriori fatti che emergono in merito alla triste vicenda della piccola scomparsa nel 2007. Gli inquirenti tedeschi e inglesi hanno comunicato ai genitori di avere prove certe che la piccola sia morta – nonostante i genitori attestino di non aver ricevuto alcuna lettera da parte loro.
Ci sarebbero quindi elementi indiscutibili sul fatto che l’uomo di 43 anni – in carcere per vari gravi reati – abbia rapito e ucciso la piccola. Per la Procura questa è la pista più attendibile.
Durante la messa in onda della trasmissione, emerge una testimonianza agghiacciante. Una donna lavorava per il sospettato numero uno in Germania quando gestiva un negozio di alimentari: la stessa non ha mai ricevuto lo stipendio per questo si è licenziata prima del previsto. Visti gli avvenimenti, alla donna è venuto in mente un episodio alquanto particolare:
“era ubriaco, parlava di maddie e disse che non l’avrebbero mai trovata perché i bambini si possono uccidere. Non disse che l’aveva uccisa ma ora ho ripensato a quel commento”
Come evidenzia la donna, Brueckner era solito ubriacarsi e sono molte le testimonianze che attestano la sua violenza.
La Procura nel mentre mette nero su bianco:
“non abbiamo il corpo, ma possiamo dire che è stata uccisa perché abbiamo le prove”
Ci sarebbero infatti delle tracce di saliva all’interno della stanza dell’albergo da dove la piccola è stata rapita.