Morto a 78 anni Mario Corso, il fenomenale mancino della grande Inter. L’ex calciatore era ricoverato da alcuni giorni in ospedale.
Avrebbe compiuto 78 anni il prossimo agosto. La conferma della sua morte dai canali social della società nerazzurra, in cui Mario Corso ha militato negli anni ’60.
Calcio in lutto
Mondo del calcio in lutto. Morto a 78 anni Mario Corso, fenomenale mancino della Grande Inter di Helenio Herrera.
Come riferisce anche La Repubblica, Mario Corso, che avrebbe compiuto 79 anni il prossimo 25 agosto, da alcuni giorni era ricoverato in ospedale.
“Il piede sinistro di Dio” era l’appellativo con cui il mancino della Grande Inter era diventato famoso negli anni ’60. La sua carriera è stata praticamente nel segno della maglia nerazzurra che ha indossato dal 1957 al 1973, prima di trasferirsi al Genoa, dove ha chiuso la sua avventura in campo due anni dopo.
Con la squadra nerazzurra ha giocato 502 gare vincendo 4 scudetti (1963, 1965, 1966, 1971), due coppe dei Campioni (1964, 1965), due Intercontinentali (1964, 1965).
Dell’Inter è stato anche allenatore nella stagione 1985-1986, subentrando al predecessore Ilario Castagner e conducendo la squadra al sesto posto finale.
Il ricordo di Massimo Moratti
“Era il mio preferito della Grande Inter, ma anche mio padre lo adorava, e lui rimase sempre vicino alla nostra famiglia. Tecnica sopraffina, gioco in controtempo, le punizioni cosiddette a foglia morta era un piacere vederlo giocare.”
È il ricordo commosso dell’ex allenatore nerazzurro, Massimo Moratti.
É scomparso Mario Corso, interista, campione eterno dotato di infinita classe. Con il suo sinistro ha incantato il mondo in una squadra che ha segnato un’epoca. I pensieri e l’affetto di tutti noi vanno alla famiglia in questo momento difficile #FCIM pic.twitter.com/AqD47xWNtX
— Inter (@Inter) June 20, 2020