Decreto ingiuntivo 2020: che cos’è e come funziona?
Il Decreto ingiuntivo 2020 o provvedimento monitorio o ingiunzione di pagamento è uno strumento rapido, efficace e poco oneroso approntato per il creditore che vuole recuperare il proprio credito.
Il Decreto ingiuntivo 2020 consente di aggredire i beni del debitore in tempi brevi e senza troppi costi.
In altre parole, il Decreto ingiuntivo 2020 o ingiunzione di pagamento (o di consegna) è un atto giudiziario con il quale il giudice ingiunge al debitore:
- il pagamento di una somma di denaro,
- la consegna di una cosa determinata,
- la consegna di una determinata quantità di cose fungibili.
La disciplina del Decreto ingiuntivo 2020 è contenuta nel codice di procedura civile, agli articoli 633 e seguenti.
Grazie all’ ingiunzione di pagamento (o di consegna) l’iter è più veloce e snello rispetto ai procedimenti ordinari.
Inoltre, consente di conseguire rapidamente un titolo esecutivo e di pignorare i beni del debitore, nel caso in cui non adempia all’obbligazione.
Decreto ingiuntivo 2020: a cosa serve?
Il Decreto ingiuntivo 2020 è uno strumento messo a disposizione del creditore al fine di ottenere velocemente il bene di cui ha diritto.
Una volta ottenuto il provvedimento, esso costituisce titolo esecutivo, ossia quello strumento che la normativa chiede al creditore per legittimarlo ad avviare l’espropriazione forzata dei beni del debitore.
Decreto ingiuntivo 2020: quando si può richiedere?
Per ricorrere alla procedura monitoria è necessario che il credito abbia determinati requisiti: presenza di due parti: il creditore definito ricorrente o ingiungente ed il debitore definito il resistente o ingiunto.
Per depositare un ricorso per decreto ingiuntivo è necessario che
- il ricorrente sia titolare di un diritto di credito,
- abbia una prova scritta del credito vantato nei confronti del debitore.
Decreto ingiuntivo 2020: costi
Nel momento in cui si presenta in tribunale il ricorso per decreto ingiuntivo è necessario pagare il contributo unificato, che varia a seconda dell’importo del credito.
Riportiamo la tabella con i vari scaglioni e il relativo importo del contributo unificato:
- Valore fino a 1.100,00 euro: 21,50 euro di contributo unificato
- Valore maggiore a 1.100,00 euro e fino a 5.200,00 euro: 49 euro di contributo unificato;
- Valore maggiore a 5.200,00 euro e fino a 26.000,00 euro: 118,50 euro di contributo unificato;
- Valore superiore a 26.000,00 euro e fino a 52.000,00 euro: 259 euro di contributo unificato
- Valore superiore a 52.000,00 euro e fino a 260.000,00 euro: 379,50 euro di contributo unificato;
- Valore maggiore a 260.000,00 euro e fino a 520.000,00 euro: 607 euro di contributo unificato;
- Valore superiore a 520.000,00 euro: 843 euro di contributo unificato.