Gli italiani stanno vivendo l’inizio delle vacanze 2020 come se la pandemia non fosse mai avvenuta. Il Sindaco di Capri lancia l’allarme.
Le stesse scene sembrano ripetersi da Nord a Sud della penisola: la voglia di vacanze 2020 degli italiani è più forte del virus.
Poco rispetto delle norme anti contagio
Le vacanze 2020 degli italiani sono già iniziate e, la voglia di evasione, sembra più forte di qualsiasi virus. Da Nord a Sud della Penisola, infatti, sembrano ripetersi le stesse scene: assembramenti e poco rispetto delle norme anti contagio. In quello che è stato il primo vero weekend d’estate scatta l’allarme, come quello lanciato dal primo cittadino di Capri. L’isola è stata invasa da turisti italiani, soprattutto romani, con lunghe file per imbarcarsi al molo beverello. Come si legge su TgCom24, egli ha dichiarato:
“La nostra isola è stata un modello per tutta la durata del lockdown. Abbiamo rispettato tutte le norme anti contagio e, ancora oggi, sottoponiamo tutti i turisti che sbarcano al termoscan”.
Il sindaco chiede che l’autorità portuale faccia rispettare il distanziamento sociale sorvegliando. Un allarme che arriva perché ci sono stati degli assembramenti intollerabili.
Stesse scene a Peschici e a Milano
Nella capitale lombarda, tante persone hanno affollato la stazione per raggiungere le coste liguri. Mentre a Peschici (Foggia) è stata vana la presenza delle forze dell’ordine lungo il corso affollato di sera, affinché venissero evitati gli assembramenti.
Sulle coste dell’Emilia Romagna affollate sia a Ravenna che a Rimini e Riccione, si sono rivisti anche i turisti stranieri. La costa sembra essere stata presa letteralmente d’assalto con lunghe code in strada.